Percorsi vari

Sprone Maraoni: da Morolo per la Valle Civita

Sprone Maraoni

Monte Ermo-Monte Favitozzo-Cima Vallecupa-Monte Filaro

da Morolo (Frosinone) per la Valle Civita

Nota:

Tempo complessivo dell’escursione: 7 ore - ascesa 1200 m - Km 18 - Traccia GPX

Fare riferimento alla cartina Monti Lepini, scala 1:25000 su base IGM, Edizioni Il Lupo

Escursione effettuata a Gennaio 2020

Percorso auto:

Dall’autostrada del Sole A1 Roma-Napoli uscire al casello di Ferentio e seguire le indicazioni per Morolo. Si parcheggia sull’ampio piazzale a monte del borgo, Piazza Giuseppe Mazzini. Le strade nel paese sono strette e ripide, fare attenzione.

Itinerario:

Si inizia a salire seguendo la ripida strada asfaltata che si inerpica verso la valle soprastante, più in alto il fondo si fa cementato ed infine la via diviene mulattiera. Si rimane sempre nel bosco sempreverde salendo a tornanti; ad un bivio, nei pressi di una fonte, si prende a destra.

Più in alto la macchia diviene mista, faggio e roverella, si continua a salire a serpentina, si attraversa la Valle Civita e si risale il costone la Monnetta. Dopo un traverso verso destra si supera la Valle Crestatina e, sempre a tornanti, si esce su una radura dove si trova un’edicola sacra, quota 1250 m; nascosti tra bosco e radure si intravedono numerosi rifugi di pastori (tempo fin qui: 2,15 ore - ascesa 850 m - Km 5,4).

Si prosegue in direzione Nord tra macchia, prato e radure pietrose fino a quota 1301 m dove si trova la Croce dello Sprone Maraoni. Si continua lungo la panoramica cresta assai accidentata fino sul Monte Ermo, quota 1327 m.  

Si cambia direzione scendendo verso Ovest e, entrati nel bosco, si costeggia un pozzo-grotta e una dolina dove c’è un laghetto. Sempre avanti si esce su una “radura-sella”, quota 1270 m, dove passa un antico sentiero. Si risale dall’altra parte, districandosi tra vegetazione e massi, fino sul Monte Favitozzo, quota 1283 m.

Ritornati presso la sella si prosegue nel bosco in direzione Nord-Ovest, sinistra, seguendo l’antico ed evidente sentiero che esce su un ampia radura dove diviene meno visibile. Da qui la via non è obbligata, conviene rimanere il più possibile sulla dorsale, si tocca la Cima Vallecupa, quota 1215 m e, con leggero saliscendi, si sale sul Monte Filaro, quota 1230 m.

Si ritorna indietro seguendo la stessa via fino alla sella di quota 1270 m e si continua a seguire l’antico sentiero, in più tratti invaso dalla vegetazione di piante spinose, si attraversano le radure erbose dove ci sono i rifugi dei pastori e si giunge presso l’edicola sacra a quota 1250 m (fin qui tra andata e ritorno: 3 ore - ascesa 300 m - Km 7,3).

Per la discesa si percorre la stessa via di andata; dall’edicola sacra a Morolo: 1,45 ore - Km 5,4.

cartina

001 - cartina Sprone Maraoni 

001 - Indicazioni escursionistiche, bisogna seguire Faito

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002 - Fonte senza nome su IGM, al bivio dopo la fonte si prende a destra,

indicazioni Faito

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003 - i Monti Ernici

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004 - La piana di Frosinone occupata dalla nebbia, a destra si nota il Monte

Caccume o Cacume

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005 - l’edicola sacra a quota 1250 m

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006 - la Croce dello Sprone Maraoni, quota 1301 m

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007 - i piedi della Croce, necessitano di un rinforzo

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008 - il pozzo

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009 - la dolina occupata dal laghetto

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010 - la cresta verso il Monte Filaro

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011 - uno dei tanti rifugi

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012 - il castello di Morolo

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