M Forciglieta-M Pellicciara-M Macchialta-M Guaidone
da Forca di Presta
giro ad anello
Introduzione:
Stupenda escursione a quota non eccessivamente elevata, ottima la visuale sui monti oltre i 2000 metri dei Sibillini e sui noti altipiani di Castelluccio di Norcia; Piano Dogana, Pian Piccolo e Piano Grande.
Naturalmente questa è una gita da fare con tempo stabile e visuale buona.
Tempo del giro ad anello: 7 ore - ascesa 1100 m - Km 21 - Traccia GPX
Escursione di Febbraio 2020
fare riferimento alla cartina “PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI, carta dei sentieri, scala 1:25000, Edizione 2006, Società Editrice Ricerche, Folignano, Ascoli Piceno”
Sulla mappa il percorso è segnato, sul campo invece non ci sono indicazioni precise, ogni tanto si incontrano dei segnali rosso-bianco. Comunque la via è molto intuitiva e si possono scegliere numerose varianti
Percorso auto:
Da Rieti o Ascoli Piceno si percorre la S.S. Salaria n. 4 fino al bivio per Arquata del Tronto, si devia per il paese e superate le prime case, ad un incrocio, si seguono le indicazioni per Forca di Presta dove si parcheggia in un largo spiazzo a sinistra della strada.
Descrizione:
A piedi si inizia a percorrere la sterrata in direzione Sud, senza via obbligata si sale il costone a destra fino sulla cima di Monte Forciglieta, quota 1642 m. Ora si prosegue a saliscendi sul prato in direzione Sud-Sud-Ovest toccando il Monte Pellicciara, quota 1687 m, e poi il Monte Macchialta, quota 1751 m (da Forca di Presta: 1,30 ore - ascesa 400 m - Km 5,2).
Si cambia direzione, Ovest, e si scende, senza via obbligata, fino a raggiungere i lontani impianti sciistici presso il Rifugio Città di Ascoli o di Colle le Cese, quota 1480 m (dal Monte Macchialta: 1 ora - ascesa 50 m - Km 3,7). Tutti gli stabili che si incontrano sono ridotti molto male dal recente terremoto e quindi sono disabitati e gli impianti da sci non sono utilizzati da anni a causa della scarsa precipitazione di neve.
A fianco del grande immobile, lato Ovest, parte un sentiero che entra nel bosco, sentiero segnato sulla cartina CAI come SI (Sentiero Italia) ma, sul terreno, l’imbocco non è indicato. La traccia nella macchia è molto evidente; questa, a mezza costa e quasi in piano, incrocia alcuni impianti di risalita e piste da sci, aggira la testa della Valle Dogana in senso orario ed esce, dalla selva a quota 1490 m, a Nord del Monte Cappelletta, sulla sinistra c’è un impianto sciistico che raggiunge la vetta.
Si prosegue in discesa sul crinale in direzione Nord-Est; prima di attraversare una sterrata si incontra sul prato una Croce di pietra bianca, posta a ricordo di una persona. Superata la strada, quota 1410 m, si inizia a risalire l’evidente dorsale erbosa, si passa in mezzo ad alcuni faggi, ed infine si raggiunge la cima del Monte Guaidone, quota 1647 m (dal Rifugio di Colle le Cese: 1,45 ore - ascesa 300 m - Km 4,7).
Dalla cima, senza via obbligata, si scende nella Valle Dogana raggiungendo uno specchio d’acqua chiamato il Laghetto, quota 1327 m, si prosegue lungo il piano Dogana in direzione Nord-Est e a quota 1325 m si arriva presso una fonte dal nome curioso, Fonte lu Stazzu de lu Magu.
Si prosegue sempre nella stessa direzione rimanendo sul lato destro del Pian Piccolo, a sinistra si nota la Fonte delle Pantanelle, quota 1315 m. Si inizia a salire e si giunge presso i ruderi del Casotto Amati, quota 1373 m, qui si segue, a destra, una stretta ed evidente traccia che risale la valle chiamata il Vallone. A quota 1515 m si guadagna la strada asfaltata, dall’altro lato ci sono i fontanili di Forca di Presta. Si percorrono ancora poche centinaia di metri e si chiude il giro presso l’auto (da Monte Guaidone: 2 ore - ascesa 250 m - Km 7,4).
cartina
001 - dal Monte Forciglieta vista del Monte Vettore
002 - dal Monte Forciglieta vista della dorsale da percorrere
003 - la Valle Dogana
004 - Piano Grande di Castelluccio di Norcia
005 - Castelluccio di Norcia dopo il recente terremoto
006 - uno sguardo verso il Monte Ceresa
007 - Rifugio Colle le Cese
008 - particolare del Rifugio Colle le Cese
009 - il Sentiero Italia che attraversa il bosco
010 - la Valle Dogana, il Monte Guaidone ed il Vettore
011 - la dorsale verso il Monte Guaidone
012 - Piano Grande di Castelluccio di Norcia
013 - la Croce di pietra bianca ed il Monte Guaidone
014 - dal Monte Guaidone vista del Vettore
015 - il piano Dogana; il Laghetto
016 - il Laghetto, particolare
017 - il Laghetto sul piano Dogana
018 - il Laghetto, quota 1327 m, piano Dogana
019 - Fonte lu Stazzu de lu Magu ed il Vettore
020 - Fonte delle Pantanelle ed il Monte Lieto
021 - fontanili nei pressi di Forca di Presta
022 - scherzi del vento
023 - la Laga con il Pizzo di Sevo in primo piano, vista da Forca di Presta