Monte Porco Morto, Cimamonte
da San Filippo (Via Piedimonte località la Madonnetta)
Nota 1:
fare riferimento alla cartina:
Monti Sabini, Carta Escursionistica - Scala 1:25000, Sulmona, Edizioni il Lupo 2008.
Escursione fatta il 04 Marzo 2013
tempo di andata 3,30 ore
ascesa 800 m
Km percorsi 9
tempo di ritorno 1,45 ore
ascesa 150 m
Km percorsi 7,5
Percorso auto:
Da Roma Terni e L’Aquila per raggiungere la base di partenza (Via Piedimonte, località Fosso della Mola, San Filippo, frazione del comune di Contigliano) ci si dirige verso Rieti. Imboccata la SS 675 conviene uscire a Rieti Ovest e continuare sulla Via Tancia direzione Contigliano.
All’incrocio del Km 7 si gira per Monte San Giovanni in Sabina-Poggio Catino- Montenero Sabino. Si trascura subito una deviazione, a destra, per Colle Baccaro e San Filippo e percorsi circa 3 Km si è ad un altro bivio; si gira a destra per San Filippo e Poggio Perugino.
Al successivo bivio si continua dritto (la via di sinistra conduce a Poggio Perugino), ancora avanti si oltrepassa un altro incrocio, trascurare la strada di sinistra (Via San Valentino), subito dopo si costeggia il torrente del Fosso della Mola e si giunge al crocicchio con Via Piedimonte.
Conviene trovare un parcheggio nei pressi dell’incrocio, quota 470 m.
Descrizione:
Si imbocca Via Piedimonte, strada cementata che in ripida salita porta al quadrivio della località la Madonnetta 540 m, si passa accanto ad alcune case isolate dove potrebbero esserci dei cani a guardia, fare un po’ di attenzione soprattutto se si è soli.
Si continua a destra, la strada sale prima in direzione Ovest e poi Nord-Ovest. A quota 700 m, circa, c’è un bivio; dritti si segue un sentiero segnato chiamato “Anello trekking Bruno Grossi”, si va a sinistra (Sud) e si giunge, in poco tempo, presso le Fonte Arapecchia, quota 731 m, asciutta.
Ancora avanti, dopo aver percorso una lunga diagonale e due tornanti (al lato del secondo c’è una piccola pozzanghera, 910 m), si arriva nei pressi di un rifugio (piccola deviazione a destra), quota 999 m, situato a Sud della Costa Mosca Castagna, 1,30 ore - ascesa 530 m.
Sempre lungo il largo sentiero, tra radure e bosco (percorribile da buoni mezzi fuori strada) si perviene al valico di quota 1060 m, tra il Colle Crocestone a Nord e il Colle Crocetta a Sud (15 minuti dal rifugio).
Ora si segue la mulattiera che scende a mezza costa nel bosco in direzione Sud-Ovest, a quota 1040 m cambia direzione dirigendosi a Nord-Ovest e infine raggiunge la sella di quota 1024 m ai piedi della dorsale Sud-Ovest di Cimamonte (crinale che percorreremo in discesa al ritorno), qui c’è una lunga staccionata con pali di legno e filo spinato e un termine di confine (15 minuti dal valico di quota 1060 m).
Si scende lungo la valle in direzione Sud-Ovest e in pochi minuti si raggiunge una grossa sterrata nei pressi della Fonte Ferrara (non c’è acqua), quota 975 m. Si segue la strada a destra, si passa accanto al Rifugio di Fonte Ferrara (Ricovero Valle Ferrara) e dopo 2 Km circa si arriva al prato di Monte Mosca dove c’è una pozzanghera, un rifugio e alla fine della radura una Croce (30 minuti dalla sella di quota 1024 m).
Dalla Croce si risale in direzione Nord-Est la Costa Pennina, districandosi tra la bassa vegetazione, fino a toccare il grosso omino di pietre della cima Sud di Monte Porco Morto, 1242 m (rispetto alla precedente escursione, Marzo 2012, vedi articolo n. 3 con relative foto, l’omino di pietre è in parte crollato). Ancora lungo la larga cresta in direzione Nord e si raggiunge la cima 1260 m (tempo complessivo 3,30 ore - ascesa 800 m - Km 9).
Per la discesa si continua lungo la dorsale in direzione Nord, tra bosco e radure, si tocca l’anticima Nord di 1212 m e si scende alla Sella Pozzaneve 1131 m. Qui si imbocca una sterrata che scende a mezza costa in direzione Sud. A quota 1055 m si giunge ad un bivio, si continua dritti in salita fino alla sella, di quota 1087 m, tra Cimamonte a sinistra e l’Anticima Sud di Monte Porco Morto a destra, qui passa la recinzione incontrata in precedenza.
Dalla sella si sale ripidamente in direzione Est fino sulla vetta di Cimamonte 1133 m (pochi metri a Sud della cima c’è una piccola dolina dove si può fare una sosta al sole e riparati dal vento). Ora si segue lo steccato in discesa, direzione Sud-Est, fino a ritrovare la via dell’andata presso la sella di quota 1024 m. Per lo stesso sentiero si ritorna all’auto; tempo di ritorno dal Monte Porco Morto 1,45 ore - ascesa 150 m - Km 7.5.
001 - la base di partenza per l’escursione: Via Piedimonte, strada cementata che in ripida salita porta al
quadrivio della località la Madonnetta 540 m
002 - particolare di Via Piedimonte, località Fosso della Mola, San Filippo, frazione del comune di Contigliano
003 - veduta della località la Madonnetta e del paese di San Filippo
004 - particolare, San Filippo e il Terminillo
005 - sentiero segnato chiamato “Anello trekking Bruno Grossi”
006 - Fonte Arapecchia, quota 731 m, asciutta
007 - pozzanghera al lato di un tornante, quota 910 m
008 - la via è sempre percorribile da buoni mezzi fuoristrada
009 - rifugio a quota 999 m, situato a Sud della Costa Mosca Castagna
010 - in fondo vista del Gruppo del Terminillo
011 - in vista del valico di quota 1060 m, tra il Colle Crocestone a destra e il Colle Crocetta a sinistra
012 - in primo piano Cimamonte e dietro il Monte Porco Morto
013 - dal valico di quota 1060 m (tra il Colle Crocestone a Nord e il Colle Crocetta a Sud) si segue la
mulattiera che scende a mezza costa nel bosco in direzione Sud-Ovest, a quota 1040 m cambia direzione
dirigendosi a Nord-Ovest e infine raggiunge la sella di quota 1024 m ai piedi della dorsale Sud-Ovest di
Cimamonte.
014 - la sella di quota 1024 m, la dorsale Sud-Ovest di Cimamonte e il Monte Porco Morto
015 - Rifugio di Fonte Ferrara o Ricovero Valle Ferrara, quota 975 m
016 - lapide sul muro del Rifugio di Fonte Ferrara o Ricovero Valle Ferrara
017 - pozzanghera e rifugio sul prato di Monte Mosca
018 - enorme albero (Acero) sulla dorsale di Costa Pennina
019 - Croce alla fine del prato di Monte Mosca
020 - si risale in direzione Nord-Est la Costa Pennina, districandosi tra la bassa vegetazione
021 - in vista del grosso omino di pietre della cima Sud di Monte Porco Morto, 1242 m
022 - rispetto alla precedente escursione, Marzo 2012 (vedi articolo n. 3 con relative foto) l’omino di pietre
è in parte crollato
023 - particolare del grosso omino di pietre della cima Sud di Monte Porco Morto, 1242 m
024 - la vetta di Monte Porco Morto, 1260 m
025 - Sella Pozzaneve 1131 m
026 - bivio di quota 1055 m
027 - si continua dritti in salita fino alla sella di quota 1087 m, tra Cimamonte a sinistra e l’Anticima Sud
di Monte Porco Morto a destra
028 - sella di quota 1087 m, in primo piano il Monte Cimamonte
029 - la vetta di Monte Cimamonte, 1133 m
030 - da Cimamonte si segue lo steccato in discesa, direzione Sud-Est, fino a ritrovare la via dell’andata
presso la sella di quota 1024 m
031 - la recinzione di filo spinato sulla dorsale Sud-Ovest di Cimamonte
032 - un albero “spettrale” lungo la dorsale Sud-Ovest di Cimamonte
033 - termine di confine presso la sella di quota 1024 m ai piedi della dorsale Sud-Ovest di Cimamonte