Monte Tezio
da Migiana di Monte Tezio (Perugia)
Nota 1:
Facile, panoramica e veloce escursione; il Monte Tezio è la montagna più alta a Nord di Perugia.
Pur non superando i mille metri d’altezza, essendo isolata, è un ottimo belvedere sull’Appennino Umbro-Marchigiano, sul Monte Subasio, sul Lago Trasimeno e sulla piana che da Assisi arriva fino a Spoleto.
Escursione effettuata a Dicembre 2017
Tempi e dislivelli:
tempo di salita 2,30 ore - ascesa 600 m - Km 6
tempo di ritorno (stessa via) 1,30 ore - ascesa 100 m - Km 6
cartina da consultare: mappa IGM 1:25.000 122 I SE (Monte Tezio) - Traccia GPX
Percorso auto:
Da Perugia raggiunto il quartiere di San Marco (quota 490 m) si segue la Strada Provinciale 170/1 di Maestrello direzione frazione di Cenerente. Al bivio, all’ingresso dell’abitato, si imbocca a destra la Strada della Forcella (Via Edda Orsi), ci sono le indicazioni per Migiana di Monte Tezio.
Si percorre questa via per 6 Km circa fino al bivio, a sinistra, per la località in oggetto (ci sono indicazioni). Dopo un centinaio di metri la strada diviene sterrata, il fondo comunque è liscio e percorribile da qualsiasi mezzo. Si va a mezza costa lungo il versante Sud della montagna, si scende ad attraversare un fosso e si risale dall’altra parte fino al punto dove la carrozzabile attraversa, con una curva, l’evidente dorsale boscosa Sud-Est della montagna. Si parcheggia proprio in prossimità della curva, c’è uno spiazzo a destra (530 m).
Se si è in possesso di un navigatore stradale il percorso auto diventa molto facile perchè, impostando la frazione di Migiana di Monte Tezio, questo ci conduce direttamente sul posto. E’ da tener presente, per chi non conosce Perugia, che bisogna attraversare una buona parte della città dove non ci sono indicazioni e, senza navigatore, la ricerca della frazione suddetta diventa difficile.
Itinerario:
Sulla curva la mulattiera non è visibile e non c’è nessun segno che indica il punto d’attacco della via. Si sale lo spigolo roccioso della scarpata utilizzando delle “scalette” naturali in direzione Nord-Ovest; pochi metri sopra si nota la traccia del sentiero che passa accanto ad un termine di confine.
La via sale quasi rettilinea passando ripidamente tra bosco e radure fino ad immettersi, a quota 715 m, su un sentiero che traversa perpendicolare e va in piano. Si prende a destra (Nord) e percorsi poche decine di metri, si arriva presso la Croce di Fontenova, quota 704 m (vedi Nota 2) che non è visibile dall’incrocio (tempo 35 minuti - ascesa 200 m - Km 1).
Nota 2:
E’ da notare che dalla Croce il sentiero continua, sempre nella stessa direzione (Nord), a scendere nel bosco passando tra piante e rovi fino a Castel Procoio e alla strada che in pochi minuti riporta all’auto; poteva essere una variante da fare al ritorno. IL problema è che questo sentiero passa in un oliveto privato dove c’è il cartello di divieto di transito. La traccia GPX pubblicata in questa descrizione riporta pure questo tratto ma forse è il caso di non percorrerlo (poteva essere un piccolo anello).
Dalla Croce si prosegue lungo la dorsale lasciando a destra l’evidente sentiero che, pur salendo, rimane a destra (Nord) rispetto allo spartiacque e aggira tutte le cime; si raggiunge così l’impianto di telecomunicazione del Monte Tezino, quota 925 m (40 minuti dalla Croce di Fontenova - ascesa 225 m - Km 1,2)
Si continua lungo la pianeggiante cresta per circa 5 minuti e prima di toccare il punto più alto (931 m) si prende un sentiero a destra (Est) che ci porta presso la Croce di Migiana, quota 900 m, anch’essa visibile all’ultimo momento.
Ritornati a quota 931 m si scende alla depressione di quota 880 m e si risale dall’altra parte sul Monte Tezio, quota 961 m (40 minuti dal Monte Tezino - ascesa 110 m - Km 1,8).
Ancora avanti si cala di qualche decina di metri per poi, a quota 931 m, fare una deviazione verso destra (Nord-Est) e arrivare su una cima di quota 947 m dove c’è una stazione meteo.
Ripresa la via principale si continua sempre in direzione Nord-Ovest fino alla visibile Croce della Pieve, quota 942 m (30 minuti dal Monte Tezio - ascesa 40 m - Km 1,5). Si prosegue seguendo la dorsale (Costa di Monte Tezio) in direzione Nord, si passa sul punto di quota 952 m, massima elevazione a nord del gruppo del Monte Tezio e ancora avanti si raggiunge il piccolo e fantastico Rifugio del Tezio dove termina la gita, quota 935 m (5 minuti - ascesa 10 m - Km 0,5).
Al ritorno si percorre la stessa via, 1,30 ore - ascesa 100 m - Km 6
Avendo tempo a disposizione si può utilizzarlo per fare trekking urbano nella città di Perugia.
cartina
001 - in vista del Monte Tezio (Perugia)
002 - segnaletica per Migiana di Monte Tezio
003 - l’inizio del sentiero
004 - il termine di confine che si incontra appena risalita la scarpata rocciosa
005 - Croce di Fontenova, quota 704 m
006 - Castel Procoio, quota 577 m, se si decide di raggiungere la Croce di Fontenova dal sentiero che passa
nell’oliveto di proprietà privata
007 - il Castello Procoio è privato, si può ammirarlo da lontano
008 - il sentiero che sale dal Castel Procoio
009 - la Croce di Fontenova vista salendo dal Castel Procoio
010 - la dorsale da risalire per raggiungere l’impianto di telecomunicazione
011 - l’impianto di telecomunicazione del Monte Tezino a quota 925 m
012 - la pianeggiante cresta del Monte Tezino
012a - il Monte Tezino e il Monte Subasio
012b - particolare del Monte Subasio con Assisi
013 - la Croce di Migiana a quota 900 m. Di fronte l’Appennino Umbro-Marchigiano
014 - un cartello escursionistico
015 - la vetta del Monte Tezio 961 m
016 - nonostante la bassa quota la montagna è molto innevata
017 - pupazzo di neve
018 - l’impianto meteo
019 - verso la Costa di Monte Tezio
020 - uno sguardo all’altopiano appena percorso
021 - in fondo il Lago del Trasimeno
022 - la Croce della Pieve, quota 942 m
023 - la Croce della Pieve e l’altopiano appena percorso
024 - mandria di bovini alla ricerca dell’erba, in fondo Monte Gudiolo 676 m
025 - il Rifugio del Tezio, quota 935 m
026 - il Rifugio del Tezio e in fondo Monte Gudiolo 676 m
027 - l’interno del “fantastico” Rifugio del Tezio