Monte Coscerno, Monte Sciudri
da Gavelli, provincia di Perugia
Introduzione:
tempo di salita 2,15 ore - ascesa
tempo di ritorno 1,30 ore - Km 7
passando per il Monte Sciudri bisogna aggiungere in più 1 ora - ascesa
escursione fatta il 14 Febbraio 2014
Fare riferimento alla cartina:
Monti di Spoleto e della Media Valnerina, carta dei sentieri, scala 1:25000, Club Alpino Italiano, Sezione di Spoleto
Percorso auto:
Da Rieti o Ascoli Piceno si percorre
Giunti al bivio per Monteleone di Spoleto si raggiunge il paese e si prosegue sulla Strada Provinciale di Poggiodomo (S.P. n. 470) fino alla biforcazione della Forchetta di Usigni dove si va a sinistra sulla Strada Provinciale San Anatolia di Narco (S.P. n. 471).
Poco prima di giungere al paese di Gavelli si parcheggia su un piccolo spiazzo a destra,
Itinerario:
A piedi si torna indietro di alcuni metri e si inizia a percorrere la strada sterrata che sale in direzione Est (sinistra). Dopo 20 minuti, a quota
Vicino al valico c’è
La dorsale è priva di vegetazione e quindi la via di salita non è obbligata, ciascuno si sceglie quella che più ritiene interessante. Con ottimi panorami, sempre più ampi, su tutto l’Appennino Centrale e Umbro-Marchigiano si raggiunge, a quota
Ora si prosegue a saliscendi sull’ampia cresta delimitata a destra dal bosco di Macchia Ceraso e a sinistra da un altopiano ondulato, in fondo iniziano a spuntare i ripetitori che si trovano sulla vetta.
Si passa accanto ad una dolina che, in questo periodo, è occupata da un laghetto ghiacciato, più avanti ancora un laghetto (
Continuando lungo l’ampia cresta a saliscendi si superano due postazioni di ripetitori e si raggiunge il grosso punto trigonometrico di vetta protetto da un omino di pietre, quota
Al ritorno, raggiunta con la via d’andata
Qui, in direzione Sud-Est, parte un sentiero che sale a mezza costa nel bosco, segnato con grossi segni di vernice bianco-rosso-giallo che in 10 minuti e
Si segue la dorsale verso Est e in 10 minuti si raggiunge la vetta del Monte Sciudri
Ritornati per la stessa via alla Forca di Legno (15 minuti) si percorre la sterrata in discesa che in 20 minuti porta all’auto.
001 - Km 14 della Strada Provinciale n. 471 di San Anatolia di Narco, base di partenza
per l’escursione
002 - l’Edicola Sacra che si trova pochi metri più avanti del luogo dove abbiamo parcheggiato
003 - il paese di Gavelli, frazione di San Anatolia di Narco
004 - uno sguardo verso il Monte di Civitella
005 - quota
006 - in fondo
007 - cartello escursionistico sulla sella della Forca della Spina
008 - i Sibillini visti dalla Forca della Spina
009 -
010 - particolare della Fonte della Spina
011 - il Laghetto di Usigni
012 - uno dei cartelli escursionistici che si incontrano risalendo il versante Sud-Est del Monte
Coscerno (per trovarli bisogna costeggiare una grossa pineta che si trova a sinistra dello stesso
versante)
013 - il bosco di Macchia Ceraso
014 - …in fondo iniziano a spuntare i ripetitori che si trovano sulla vetta
015 - una dolina con un laghetto ghiacciato
016 - …più avanti ancora un laghetto “
017 - uno sguardo all’indietro,
il Monte di Cambio)
018 - profonda buca protetta da una recinzione metallica, quota
019 - gli impianti di telecomunicazione sempre più vicini
020 - il ripetitore dei Vigili del Fuoco
021 - particolare del ripetitore dei Vigili del Fuoco
022 - altro impianto di telecomunicazione
023 - la vetta del Monte Coscerno e poco più avanti un altro ripetitore (tutti alimentati da
pannelli solari)
024 - Monte Coscerno
025 - presso la vetta di Monte Coscerno caratterizzata da un punto trigonometrico simile a
quello del Monte Terminillo ma circondato da un omino di pietre
026 - particolare degli impianti di telecomunicazione alimentati da pannelli solari
027 - dal Monte Coscerno,
028 - dal Monte Coscerno,
029 - il Gruppo del Gran Sasso visto dal Monte Coscerno
030 - Monte Coscerno
031 - il Monte Sciudri 1427 m
032 - versante Sud-Est di Monte Coscerno visto dal Monte Sciudri