Percorsi vari

Monte Amaro di Opi; dalla vecchia segheria della Val Fondillo

Monte Amaro di Opi

dalla vecchia segheria della Val Fondillo

Note:

Data dell’escursione Giugno 2017 - Traccia GPX

La salita è particolarmente impegnativa ma l’escursione è breve, ottimo il panorama su buona parte dei monti del Parco, in particolare: Balzo della Chiesa, il paese di Villetta Barrea, Lago di Barrea, Monte Marsicano e Monte Godi con il Ferroio di Scanno.

Riferimento cartografico: Monti Marsicani - Mainarde - Valle del Giovenco - Monti della Meta, Carta Escursionistica scala 1:25.000, Edizioni IL LUPO

Tempo di salita 2,30 ore - ascesa 850 m - Km 5,2

Tempo di discesa, stessa via - 1,45 ore

Percorso auto:

Dall’autostrada A25 Torano-Pescara (“Strada dei Parchi”) si esce al casello di Pescina e si prende la Strada Regionale Marsicana 83 ex Strada Statale. Si attraversano Gioia dei Marsi, il Valico del Passo del Diavolo, Pescasseroli, Opi, e si scende verso Villetta Barrea.  Al Km 51,400 c’è il bivio, sulla destra, per la Val Fondillo, quota 1085 m (indicazioni turistiche metalliche di colore marrone ed altre in legno).

Per parcheggiare l’auto ci sono due possibilità:

La prima è di lasciarla negli spiazzi al lato sud (destra) della Strada Regionale, sono pochi e potrebbero essere occupati.

La seconda è scendere all’imbocco della Val Fondillo dove ci sono piazzali attrezzati gestiti da una cooperativa, in questo caso bisogna pagare il “balzello”.

Descrizione:

Nel caso che abbiamo parcheggiato al lato della Strada Regionale, a piedi si segue la strada asfaltata di destra, si passa su un ponte il Fiume Sangro e si giunge all’ingresso dell’area attrezzata. Qui partono i sentieri F del Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise, si prosegue lungo la sterrata in direzione Sud che corrisponde al sentiero F2.

Si passa a fianco alla vecchia segheria di Opi; ad un bivio andare a sinistra. Si costeggia per un tratto il Torrente Fondillo, si superano alcune sorgenti che si trovano sulla sinistra tra la strada ed il ruscello, e si arriva presso il ponticello che attraversa il rio (1,8 Km dalla partenza).

Qui c’è un quadrivio di sentieri; a destra si nota la piccola Grotta Fondillo. Si va a sinistra seguendo il sentiero F1, si passa il ponte e si piega subito a sinistra in direzione Nord costeggiando ancora per un tratto (in senso inverso rispetto a prima) il Torrente Fondillo. Dopo 500 metri si giunge ad un bivio (cartello escursionistico), si prende a destra (Nord-Ovest), se si va dritti dopo pochi minuti si va a curiosare presso la Sorgente Tornareccia.

Percorsi un centinaio di metri si piega decisamente a destra, Est (altro cartello escursionistico), e si inizia a salire ripidamente a tornanti nel bosco lungo l’ampia dorsale Ovest del Monte Amaro di Opi. Da alcune radure è ottimo lo sguardo sul paese di Opi e le montagne di Pescasseroli. A quota 1650 m si esce definitivamente dal bosco e si sale in cresta nella località lo Stazzo (non è rimasto nulla dell’antico ovile tranne una macchia di verde intenso a Nord della linea di impluvio).

Si continua a salire lungo la dorsale che ora si assottiglia e in alcuni punti si fa aerea. Raggiunta l’anticima, quota 1850 m, si scende dall’altra parte e si risale fin sulla vetta, quota 1862 m (2,30 ore - ascesa 850 m - Km 5,2 circa). Stessa via per la discesa - 1,45 ore.

cartina

cartina Val Fondillo-Monte Amaro di Opi

001 - di fronte a questa tabella c’è uno spazio dove si può parcheggiare

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002 - cartelli escursionistici per la Val Fondillo

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003 - cartelli turistici

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004 - il Monte Amaro di Opi

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005 - la vecchia segheria di Opi

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006 - la Val Fondillo

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007 - il crocevia, si prende a sinistra e si passa il ponte

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008 - la Grotta Fondillo

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009 - il ponte sul Torrente Fondillo

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010 - il Torrente Fondillo

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011 - …Dopo 500 metri si giunge ad un bivio (cartello escursionistico), si prende a destra (Nord-Ovest),

se si va dritti dopo pochi minuti si va a curiosare presso la Sorgente Tornareccia…

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012 - …Percorsi un centinaio di metri si piega decisamente a destra, Est (altro cartello escursionistico)…

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013 - sentiero ripido, si sale a svolte

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014 - …Da alcune radure è ottimo lo sguardo sul paese di Opi e le montagne di Pescasseroli…

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015 - la faggeta

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016 - radura con prato molto scosceso

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017 - il sentiero traversa a mezza costa per evitare una cresta rocciosa

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018 - la cresta rocciosa

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019 - …A quota 1650 m si esce definitivamente dal bosco e si sale in cresta nella località lo Stazzo (non è rimasto

nulla dell’antico ovile tranne una macchia di verde intenso a Nord della linea di impluvio)…ottimo il panorama sul

Monte Marsicano

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020 - lo Stazzo visto dall’alto

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021 - un camoscio

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022 - uno sguardo indietro sulla via percorsa, in fondo il paese di Opi

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023 - lungo la cresta del Monte Amaro di Opi, il Monte Marsicano

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024 - la cima del Monte Amaro di Opi vista dall’anticima

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025 - Monte Amaro di Opi 1862 m

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026 - il Monte Amaro di Opi e il Monte Marsicano

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027 - il Monte Amaro di Opi e in fondo la sua anticima

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