Percorsi vari

Cima Toppe Vurgo, Cima Serra Sparvera: dal Piano delle Cinque Miglia

Cima Toppe Vurgo - Cima Serra Sparvera

dal Piano delle Cinque Miglia

Nota:

Giro parzialmente ad anello; si percorre un luogo sconosciuto alla maggior parte degli escursionisti, ottima la visuale su tutto il Piano delle Cinque Miglia e sulle montagne circostanti. IL posto in estate è frequentato da numerose greggi e lo dimostra il fatto che ci sono stazzi ed ovili sparsi qua e là nel territorio percorso.  

tempo totale 7 ore - ascesa 1000 m - Km 22

escursione effettuata a Maggio 2017. Traccia GPX

Fare riferimento alla cartina: Genzana - Rotella, scala 1:25.000, Edizioni IL LUPO

Percorso auto:
Dall’autostrada A25 Torano-Pescara (Strada dei Parchi) si esce al casello Sulmona-Pratola Peligna e si percorre la S.S. dell’Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitica n. 17 direzione Roccaraso.

Entrati sul Piano delle Cinque Miglia, giunti al Km 128,450 m (località Capannola, comune di Rocca Pia-L'Aquila), si prende una strada sterrata a destra, indicazioni per la chiesa Madonna del Casale, si può parcheggiare subito su uno spiazzo a sinistra oppure si può seguire la strada guadagnando 1 Km e parcheggiare sul bordo della carreggiata, quota 1280 m.

Itinerario:

A piedi si inizia a percorrere la sterrata in direzione Ovest, al primo incrocio si va dritti, alla seconda biforcazione si lascia la strada principale che piega a sinistra e si continua fino ad arrivare nei pressi del Rifugio Madonna del Casale (tre Fontane) che abbiamo di fronte e alla chiesa Madonna del Casale, quota 1300m, che si trova in alto a destra.

Si prosegue per la sterrata che si inerpica sul pendio Sud del Monte del Casale, la via compie alcuni tornanti che si possono tagliare con dei sentierini ripidi e faticosi, ci sono omini di pietra (la scelta è soggettiva).

Quando la pendenza diminuisce e il sentiero piega a Sud-Ovest in fondo si vede la Cima Serra Sparvera, quota 1998 m (la cima che raggiungeremo per ultima). Superate delle piccole macchie di bosco, si entra in un’ampia valle chiamata Le Macerete; trascurare la traccia riportata sulla cartina (segnata con il numero 11) che risale la valle in direzione Nord-Ovest rimanendo vicino all’impluvio, questa parte da quota 1445 m ma sul terreno non c’è nessuna indicazione e si rischia di dover zigzagare tra bassa e fastidiosa vegetazione.

Si continua per la sterrata, a quota 1487 m si trascura la traccia di sinistra che porta al visibile Stazzo Macerete e si inizia a salire il costone su una via “caratteristica” che compie numerosi larghi tornanti in direzione Nord.

A quota 1700 m si attraversano delle belle praterie d’altura dove c’è un laghetto e macchie di bosco sparse, più guadagniamo quota e più il panorama si allarga sulla Majella, Morrone, Gran Sasso, Serra Rocca Chiarano, Monte Greco e le Toppe del Tesoro.

Ad una biforcazione, quota 1773 m, si trascura la strada di sinistra e si continua su quella di destra, dopo una curva si vede la prima montagna che dobbiamo raggiungere, Cima Toppe Vurgo, quota 1917 m. Poco sotto la strada si trova la Fonte della Spina, quota 1750 m, per necessità si può percorrere un evidente sentiero che parte dalla strada e ci porta presso il fontanile, discesa di 30 metri. Guardando in direzione Nord-Ovest sul costone della montagna che abbiamo di fronte si nota il posto dove c’è la Fontana del Pelosello, quota 1645 m.

Dopo aver attraversato tutto il versante Est delle Toppe Vurgo si abbandona la strada a quota 1810 m circa per puntare a sinistra ad un facile intaglio della cresta Nord per poi guadagnare facilmente la vetta 1917 m, ottimo lo sguardo sul Monte Genzana (tempo di salita 3 ore - ascesa 700 m - Km 11).

Si scende dall’altra parte in direzione Sud su praterie scoscese di erba falasca, senza perdere troppo quota si costeggia tenendola a destra la cima di quota 1879 m, in fondo si nota lo Stazzo Sparvera e ancora più in basso, lungo una stretta valle, una sterrata e lo Stazzo La Ria.

Seguendo delle tracce di sentiero che alcune volte passano sui ginepri nani si raggiunge la Sella Sparvera 1755 m, si va a destra a mezza costa attraversando il versante Nord della montagna ed infine si intercetta un sentiero segnato bianco-rosso proveniente dal Fosso Malpasso (arriva dal paese di Scanno passando dal Vallone di Iovana) che senza problemi ci porta a salire la cresta Nord-Ovest della montagna fino in vetta 1998 m (1,15 ore dalla Cima Toppe Vurgo - ascesa 300 m - Km 3).

Ritornati alla Sella Sparvera si nota, guardando a destra dello Stazzo Sparvera (quota 1699 m), una sterrata, è quella che dobbiamo seguire per il ritorno. Quindi, dopo aver dato un’occhiata ai vecchi muri a secco del ricovero si segue la via in direzione Est; aggirato il costone soprastante l’edificio e passate due piccole macchie di bosco si intercetta una sterrata più ampia a quota 1675 m (poco più di 1 Km dallo Stazzo Sparvera).

La si trascura e si continua sempre nella stessa direzione (Est) questa volta seguendo l’impluvio di un fosso erboso. Sulla destra si può seguire anche la traccia di un vecchio sentiero che porta vicino allo Stazzo Macerete. Senza possibilità d’errore, navigando a vista, si raggiunge il fondo della valle Le Macerete nel punto dove passa la sterrata percorsa all’andata, quota 1487 m. Con la stessa via fatta in mattinata si ritorna all’auto (dalla Cima Serra Sparvera 2,15 ore - 8 Km).

cartina

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001 - la sterrata da seguire, si ha come riferimento la chiesa Madonna del Casale

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002 - chiesa Madonna del Casale, del XIV-XVI sec., comune di Rocca Pia, L’Aquila

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003 - il portone d’ingresso della chiesa Madonna del Casale

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004 - in fondo la Cima Serra Sparvera

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005 - la Valle e lo Stazzo Macerete

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006 - la Valle Macerete e il gruppo montuoso Rocca Chiarano, Greco, Toppe del Tesoro

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007 - uno sguardo verso la Cima Serra Sparvera 1998 m

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008 - un laghetto d'alta quota

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009 - salendo verso Cima Toppe Vurgo

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010 - uno sguardo agli estesi prati di altura

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011 - la Cima Toppe Vurgo

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012 - Fontana del Pelosello 1645 m

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013 - Fonte della Spina 1750 m

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014 - Cima Toppe Vurgo 1917 m e la Majella

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015 - da Cima Toppe Vurgo in primo piano a destra Cima Serra Sparvera, in fondo il Monte Greco

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016 - il Monte Genzana dalla Cima Toppe Vurgo

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017 - Lago di Scanno dalla Cima Toppe Vurgo

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018 - a mezza costa verso la Cima Serra Sparvera

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019 - in basso lo Stazzo Sparvera

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020 - la Sella Sparvera 1755 m

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021 - salendo sulla Cima Serra Sparvera 1998 m

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022 - dalla Cima Serra Sparvera 1998 m vista del Monte Greco

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023 - dalla Cima Serra Sparvera vista del Monte Godi e il Passo Godi

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024 - dalla Serra Sparvera visto del Piano delle Cinque Miglia

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025 - lo Stazzo Sparvera 1699 m

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026 - particolare dello Stazzo, quota 1699 m

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027 - tabella informativa su una parete dello stazzo

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028 - una macchia di bosco

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029 - la sterrata percorsa all’andata

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030 - si scende sui prati d’erba fino a riprendere la sterrata

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031 - il Piano delle Cinque Miglia

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032 - tre Fontane, nei pressi della chiesa Madonna del Casale

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033 - Rifugio Madonna del Casale (comune di Rocca Pia, L’Aquila)

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