Monte San Nicola (2012 m)
dalla sorgente del Rio di Aielli per il Rascito del Vallone e i Tre Fossi
Tempo di salita 3,30 ore - ascesa 1000 m - Km tra a/r 12,5 - Traccia GPX
Tempo di discesa stessa via 2,30 ore
Fare riferimento alle cartine IGM: 146 III NE (Monte Sirente) e 146 III SE (Pescina)
altri percorsi:
Monte Sirente: traversata da Rovere alla Madonna del Carmine (Gagliano Aterno)
Monte San Nicola-Monte di Canale dalla Madonna del Carmine (Gagliano Aterno)
Percorso auto:
Giunti ad Aielli (comune in provincia dell’Aquila) si percorre Via Corso Umberto e si esce su un piazzale a monte del paese dove c’è la torre circolare (Torre delle Stelle), il parco giochi Angelo Vassallo e un’insegna di legno con scritto “a tutta pizza”.
Si prosegue in auto seguendo in discesa lo stradino asfaltato-cementato a sinistra dell’insegna. Dopo un tornante la via cementata si stringe sempre di più fino ad intercettare, presso una fonte, un’altra piccola strada asfaltata che si segue a destra dopo aver effettuato una stretta curva a gomito. Si continua a scendere trascurando ad un bivio la strada di sinistra; dopo l’ultima casa la via diviene sterrata dal fondo buono e la si segue fino alla sorgente (1019 m). Pochi metri più avanti, attraversato un fosso si giunge ad una grande area attrezzata per picnic.
Descrizione:
A piedi, prima di attraversare il fosso, si segue la sterrata di destra (Est) adatta solo a trattori e jeep. Si sale lungo un largo pianoro un tempo coltivato, ora i rovi lo stanno colonizzando.
Pochi metri prima che la carrozzabile termina si prende a destra (Nord Nord-Est) un evidente sentiero che passa ai piedi del costone pietroso di Monte San Pietro che si tiene a destra. Di fronte, a sinistra, si notano le pareti di colore rosso chiaro che scendono dal Rinale Rosso. La mulattiera, a quota 1165 m, entra nel fosso tra il Rinale Rosso a sinistra e il Monte San Pietro a destra e prende la direzione Nord-Est; si comincia a zigzagare nel canale che inizia stretto ma poi si allarga sempre di più.
Senza nessun problema, il sentiero è sempre molto evidente (è percorso anche dalle moto di enduro di qualche allevatore che va a controllare le vacche e i cavalli lasciati al pascolo in altura), si giunge nella località Rascito del Vallone dove la valle si allarga e il fondo è erboso (1510 m, 1,15 ore). Si prosegue lungo la larga gola superando tutto il costone della Costa Pelara che si ha a sinistra, si attraversa il luogo dove confluiscono alcuni fossi (località Tre Fossi) e si continua a salire seguendo la valle principale fino ad incontrare il sentiero segnato (bandierine bianco rosse) proveniente dal borgo di Collarmele (1855 m, 1,15 ore).
Ancora avanti seguendo la traccia segnata, si sale ad un valico, si fa un traverso a sinistra sotto il Costone di Valle Faito e finalmente, a quota 1877 m, si inizia a vedere la facile piramide erbosa di Monte San Nicola. Ancora un traverso e una salita “quasi” diretta e si giunge presso la croce di vetta del Monte San Nicola (2012 m, 1 ora). Stupendo e grandioso il panorama verso la catena del Gran Sasso, la costa del Mare Adriatico, la catena della Majella con il Monte Morrone, i monti di Roccaraso, quelli di Pescasseroli, il Pizzo Deta, il Viglio, la Magnola, il Cafornia-Velino, il Sirente e numerosi paesi abruzzesi.
cartina 1-2
cartina 2-2
grafico altimetrico
001 - la sterrata termina qualche decina di metri più avanti, si prende a destra
002 da sinistra Monte Secino, Monte Etra, Monte della Revegena, Cima Valle Arzano
003 - si passa ai piedi del costone pietroso di Monte San Pietro
004 - le rocce di colore rosso chiaro del Rinale Rosso
005 - si comincia a zigzagare
006 - fosso tra il Rinale Rosso a sinistra e il Monte San Pietro a destra
007 - più in alto la valle si allarga
008 - Rascito del Vallone
009 - uno sguardo indietro: la Piana del Fucino e il Monte Viglio, a destra la piramide
del Monte Secino
010 - in fondo il Monte San Nicola
011 - si attraversa a mezza costa il Costone di Valle Faito
012 - in vista del cocuzzolo di Monte San Nicola
013 - la Croce di vetta del Monte San Nicola
014 - la Majella e il Monte San Nicola
015 - uno sguardo dal Monte San Nicola verso il Sirente, a sinistra il Cafornia-Velino
016 - in fondo il Cafornia-Velino
017 - uno sguardo dal Monte San Nicola fino al Monte Velino
018 - uno sguardo sul Monte di Canale (in primo piano a destra)
019 - la catena del Gran Sasso dal Monte San Nicola
020 - la costa del Mare Adriatico dal Monte San Nicola
021 - il mare e la catena della Majella da Monte San Nicola
022 - uno sguardo verso il Sirente-Velino
023 - uno sguardo verso il Sirente, in fondo a destra il Monte San Franco (Gran Sasso)
024 - da destra il Monte Viglio, il Pizzo Deta e i Monti del PNALM