Cima della Serra Matarazzo: da Forca d'Acero per la Valle Inguagnera

Pubblicato Domenica, 04 Aprile 2010 16:06 | Scritto da Giuseppe Albrizio |

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Cima della Serra Matarazzo

dal sentiero P3 di Forca d'Acero per la Valle Inguagnera

Introduzione:

Tempo di salita 2,30 ore - tempo di discesa 1.45 ore - ascesa totale 650 m - Km totali a piedi 13 - Traccia GPX

A Sud dell'anfiteatro della Valle Inguagnera (Sud-Est di Forca d'Acero) c'è una montagna che supera di poco i 2000 metri.

Fino a pochi mesi fa non la conoscevo, non ha un nome su IGM, è poco conosciuta dagli escursionisti. Noi, del Club 2000 m, abbiamo deciso di battezzarla con un nome logico, CIMA DELLA SERRA MATARAZZO, perchè fa parte della lunga dorsale che da Ovest sale verso Est, appunto, di Serra Matarazzo e che delimita a Sud la Valle Inguagnera.

Per la verità, la cima qualcuno l'ha battezzata CIMA NELLA 2007 m e altri CIMA PRESEPE 2007......per metterli d'accordo è meglio chiamarla CIMA DELLA SERRA MATARAZZO 2007 m.

La Cima della Serra Matarazzo è un ottimo balcone panoramico sul cuore del Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise (P.N.A.L.M.). I monti della Camosciara appaiono con una prospettiva diversa da quella che di solito si è abituati a vedere come pure il Rifugio di Forca Resuni, il Monte Petroso, l’Altare, il Tartaro, la Meta e il Monte Bellaveduta.

Fare riferimento alla cartina "MONTI MARSICANI, scala 1:25000, EDIZIONI IL LUPO"

altre escursioni simili:

Cima della Serra Matarazzo-Cima Re Magi-Cima Anito delle Viarelle-Monte Irto

Percorso auto:

Dalla Strada Statale 690 Avezzano-Cassino si esce a Sora e si seguono le indicazioni per Campoli Appennino e Pescasseroli.

Si lascia a sinistra il bivio per Campoli Appennino e si continua fino all’incrocio con la Strada Regionale 509 che a sinistra porta a Forca D’Acero, Opi e Pescasseroli.

Si parcheggia al Km 11, quota 1458 m (meno di due chilometri dal valico di Forca D’Acero), poco prima del cartello chilometrico c’è uno spiazzo a sinistra.

Descrizione:

A piedi si continua a salire sull’asfalto per poche decine di metri fino ad incontrare a destra l’inizio del sentiero segnato P.N.A.L.M. P3.

La mulattiera taglia quasi in piano il costone Sud-Ovest, Sud e Sud-Est di Monte Panico e, dopo una piccola discesa, entra nella Valle Inguagnera, di fronte, direzione Sud, si nota la cresta rocciosa della Serra Matarazzo.

Si continua sul fondo della valle, senza possibilità di errore, si passa accanto ad un antico stazzo e si giunge presso il Pozzo Inguagnera, quota 1630 m, delimitato e protetto da una caratteristica roccia scolpita a forma di ciambella (a Sud-Est si vede la quota di 2007 m da raggiungere, Cima della Serra Matarazzo).

Ancora avanti per qualche centinaio di metri e poi il sentiero inizia a salire il costone Sud (sinistra) di Monte San Nicola, infine piega a mezza costa verso Est ed esce in cresta sul Valico Inguagnera 1800 m.

Si va a destra, Sud-Est, e si raggiunge la cima di quota 1960 m, senza nome su IGM ma battezzata da qualcuno Cima Re Magi. Ottima la visuale su tutto il P.N.A.L.M. e sulla Majella.

Si continua lungo la cresta in direzione Sud-Ovest a sali e scendi fino a raggiungere la Cima della Serra Matarazzo 2007 m, (cosi chiamata dal Club 2000 m).

In realtà (come accennato sopra) questa cima è senza nome su IGM e qualcuno l’ha nominata Cima Nella (scrivendo il nome su una piccola lapide di marmo posta in una nicchia ricavata da un grosso ometto di pietra), però, per terra, su un sasso c’è scritto con vernice azzurra un altro nome, Cima Presepe; per mettere tutti d’accordo sul nome della montagna e più logico chiamarla cosi come noi del Club l’abbiamo battezzata, Cima della Serra Matarazzo.

cartina