Appennino oltre i 2000 metri

Serra della Terratta, le Ciminiere, Serra del Carapale

 

Serra della Terratta

Le Ciminiere-Serra della Terratta Cima Nord

Serra del Carapale Meridionale-Serra del Carapale Settentrionale

Cima Sud del Valico del Carapale-Cima della Serra del Monte

da Pescasseroli per la Canala

Introduzione:

Dalla Fonte Canala per il Valico del Carapale, bellissima e lunga escursione.

Scegliere una giornata con previsione meteorologica ottima in modo da poter godere dell’eccezionale panorama che spazia su tutti i Monti dell’Appennino Centrale.

Tempo complessivo della gita: 9 ore - ascesa 1200 m circa - Km 24 - Traccia GPX

Dato che la cresta della Serra della Terratta permette una lunga cavalcata sia in direzione Nord che Sud, sempre con ampi e ottimi panorami, si può allungare la gita a piacere.

Fare riferimento alle cartine:

"CARTA TURISTICA DEL PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO, scala 1:50000"

Monti Marsicani - Mainarde - Valle del Giovenco - Monti della Meta - Carta Escursionistica scala 1:25.000 - Edizioni IL Lupo

Percorso auto:

Dall’autostrada A25 Roma-Pescara si esce al casello di Pescina.

Superata Gioia dei Marsi (Strada Statale 83) si sale al Passo del Diavolo e si scende verso Pescasseroli.

Appena entrati nel paese, ad un bivio, dopo le prime case, si va a sinistra superando su un ponte il Fiume Sangro, subito dopo, al successivo bivio, si va ancora a sinistra su uno stradino all’inizio asfaltato ma poi sterrato e sconnesso fino ad arrivare a Fonte Canala dove si parcheggia, quota 1250 m

In auto da Pescasseroli si riesce ad arrivare fino a Fonte Canala 1239 m dove si parcheggia, se la strada è in pessime condizioni e non si ha un’auto alta, meglio un 4x4, bisogna lasciarla a Pescasseroli, in questo caso bisogna aggiungere ai tempi sopra riportati, tra andata e ritorno: 1,30 ore - ascesa 100 m - Km 6.

Descrizione:

Parcheggiata l’auto aFonte Canala, quota 1250 m, si continua lungo la sterrata che corrisponde al sentiero P.N.A.L.M. A1 (Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise); dopo circa 20 minuti si lascia a destra l’inizio del sentiero A9 e dopo 45 minuti (sempre da Fonte Canala) si passa accanto all’inizio del sentiero A6 che a destra, con un giro a ferro di cavallo, in senso orario, entra nella Valle di Corte.

Si continua sulla strada principale e dopo 20 minuti e si arriva ad un quadrivio; la sterrata di destra, direzione Sud, è il sentiero A5, la sterrata di destra, direzione Nord-Nord-Est, è il sentiero A4. Trascurate ambedue le vie, cento metri più avanti, si incontra il Rifugio Prato Rosso o Rifugio Principessa Maria di Piemonte 1536 m, sulla cartina l’imbocco del sentiero A4 sembra che si trova di fronte al Rifugio, è errato.

Superato il Rifugio si entra nella Valle di Terraegna e si continua a salire a lungo con leggera pendenza fin quando la strada sembra raggiungere un valico, esattamente sulla costa Est del Monte Terraegna, quota 1731 m, dall’altra parte la sterrata inizia a scendere;

questo è il punto di incontro del sentiero A1 con il sentiero A3 (dalla Fonte Canala: 2 ore - ascesa 400 m - K 6).

Sulla destra, perpendicolare alla sterrata parte il sentiero A3 che con una lunga diagonale e qualche tratto ripido (ma dal fondo ottimo) sale al Valico del Carapale 2064 m (da Fonte Canala: 3 ore - ascesa 700 m - Km 7,8Km).  

Il paesaggio è lunare, spuntano dal terreno numerose rocce (alcune compatte, altre friabili) e sembrano tante ciminiere (non a caso la località è indicata come “Le Ciminiere”).

Sempre dal Valico compare in tutta la sua lunghezza la Serra del Carapale; per raggiungerla si toccano per prima tutte le quote de Le Ciminiere (la più alta è di 2097 m), poi la quota maggiore della Serra della Terratta (Cima Nord)  2163 m ed, infine, in direzione Nord-Est si inizia la lunga cavalcata di cresta a sali e scendi, con fondo a tratti roccioso e pietroso, della Serra del Carapale.

Si sale sulla Vetta della Serra del Carapale Meridionale 2106 m e poi sulla Vetta della Serra del Carapale Settentrionale 2086 m (da Fonte Canala: 4,30 ore - ascesa 950 m - Km 11).

Ottima vista su un piccolo tratto del Lago di Scanno, su Scanno, su Frattura (frazione di Scanno), sul Monte Rognone, Genzana, Gruppo della Majella, Porrara, Rotella, Toppe del Tesoro, Serra Rocca Chiarano, Palombo e Gruppo del Monte Marsicano.

Ritornato al Valico del Carapale (dalla Serra del Carapale Settentrionale: 1,30 ore - ascesa 150 m - Km 3,2) ho toccato la Cima Sud del Valico del Carapale 2107 m e la Cima rocciosa della Serra del Monte, quota 2069 m (tra andata e ritorno 1 ora - ascesa 70 m - Km 1,5).

Al ritorno dal Valico del Carapale fino a Fonte Canala ho impiegato 2 ore.

cartina 1-3

cartina 1-3 Pescasseroli-Serra della Terratta

cartina 2-3

cartina 2-3 Pescasseroli-Serra della Terratta

cartina 3-3

cartina 3-3 Pescasseroli-Serra della Terratta

001 - Fonte Canala, quota 1239 m, Pescasseroli

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002 - la Canala, inizio sentiero A9, quota 1399 m

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003 - incrocio del sentiero A1 con A6, quota 1485 m

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004 -  incrocio dei sentieri A1 con A5, quota 1530 m, la Canala, Pescasseroli

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005 - incrocio dei sentieri A1 con A4, quota 1530 m, la Canala, Pescasseroli

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006 - il Gruppo Montuoso di Serra Cappella, visto dalla Canala, Pescasseroli

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007 - Rifugio Prato Rosso che prende anche il nome di....

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008 - ....Rifugio Principessa Maria di Piemonte, la Canala, Pescasseroli

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009 - Rifugio Prato Rosso o Principessa Maria di Piemonte

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010 - la Valle di Terraegna, salendo alla Serra della Terratta, sentiero A2

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011 - salendo verso il Valico del Carapale vista del Gruppo del Marsicano

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012 - uno sguardo sul Pianoro di Terraegna e Monte Palombo

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013 - uno sguardo sul Pianoro di Terraegna e Terraegna di Pescasseroli

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014 - salendo sul Valico del Carapale vista di Monte Pietra Gentile

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015 - in prossimità del Valico del Carapale, cervi in fuga

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016 - Giuseppe sul Valico del Carapale

nota:

La piccozza sullo zaino, nonostante sia piena estate, la porto sempre con me (in qualsiasi

stagione) quando faccio dei percorsi in solitaria molto lunghi e poco o per niente frequentati da

escursionisti.

Sono stato attaccato più volte dai cani pastori, una volta ne ho avuto vicino una cinquantina

provenienti da 5 greggi che si trovavano distanti tra loro e da me almeno di 1 Km (nelle Mainarde).

Inspiegabilmente si sono riuniti tutti formando un branco al comando del più “incazzato e

inferocito” che mi abbaiava e sbavava (insieme agli altri) a non più di 50 cm di distanza (di pastori

non ne vedevo uno, nessuno richiamava i cani), non avevo nessuna arma per difendermi. L’unica

cosa che potevo fare è stare fermo e ogni mezzo minuto fare un passo avanti, alla fine dopo un’ora

e più, hanno desistito; brutta esperienza….ora con la piccozza in mano non ho più paura…anzi……

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017 - segnaletica escursionistica sul Valico del Carapale

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018 - Cima delle Ciminiere 2097 m, a Nord del Valico del Carapale

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019 - dal Valico del Carapale uno sguardo verso Nord

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020 - dalla cima delle Ciminiere sempre uno sguardo verso Nord

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021 - dalla Serra della Terratta Cima Nord, quota 2163 m, uno sguardo verso la Serra del Carapale

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022 - dalla Serra della Terratta Cima Nord, 2163 m, uno sguardo verso Sud-Est

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023 - dal Valico del Carapale uno sguardo verso Est, Nord-Est (si notano le piste da sci di Scanno,

Monterotondo 1877 m)

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024 - dal Valico del Carapale uno sguardo verso Sud

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025 - dalla Cima Sud del Valico del Carapale uno sguardo verso Nord

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026 - dalla Cima Sud del Valico del Carapale uno sguardo verso Sud

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027 - particolare della Cima Serra del Monte 2069 m

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