Appennino oltre i 2000 metri

Pizzo di Moscio; dal Sacro Cuore di Capricchia (Amatrice)

Pizzo di Moscio

dal Sacro Cuore di Capricchia (Amatrice)

per Balzi Classette-Fosso di Selva Grande-Sella della Solagna

Introduzione:

Lunga escursione, una delle più belle della Laga. Si transita vicino a delle stupende cascate che d’inverno presentano delle ottime vie di arrampicata sul ghiaccio.

Durante tutta l’escursione ottima la vista sul Gruppo del Terminillo. Dalla Sella della Solagna il Gruppo del Gran Sasso compare con una visuale inconsueta.

Dalla vetta bel panorama sui Sibillini, sulla Montagna di Campli e dei Fiori e su gran parte dei Monti della Laga

Km percorsi in salita 8,5 - tempo di salita 3 ore - ascesa totale 1350 m - Traccia GPX

Per la discesa ho utilizzato la stessa via impiegando 2,30 ore.

altre escursioni da vedere sono:

Pizzo di Sevo-Cima Lepri-Pizzo di Moscio

Pizzo di Moscio-Monte Pelone Meridionale da Ceppo - Teramo

Accesso in auto:

Da Rieti o Ascoli Piceno si percorre la S.S. Salaria n° 4; giunti al bivio per Amatrice si devia per il paese che si attraversa passando per la via centrale. All’uscita Sud-Est dell’abitato c’è un incrocio, trascurare la strada di destra per Montereale e proseguire dritti per 4,5 Km fino ad un quadrivio dove ci sono le indicazioni per la frazione di Capricchia (primo stradino a sinistra).

Giunti nella piccola piazza si notano le indicazioni per il Sacro Cuore e il Monte Gorzano, imboccare la stretta strada a destra, si sale su sampietrini e poi su asfalto, il fondo in qualche tratto è sconnesso.

Superato il Fosso di Valle Conca (sulla destra c’è una presa d’acqua dell’Enel) si arriva sul pianoro del Sacro Cuore dove si parcheggia subito a sinistra su uno slargo, quota 1381 m.

Descrizione:

A piedi si imbocca la sterrata di fronte al parcheggio, direzione Nord-Est.

Si aggira, tenendola a destra, la località Capo la Valle e percorsi meno di trecento metri, prima che la strada inizia a scendere verso il Fosso di Selva Grande, sulla destra parte la mulattiera per la Sella della Solagna e Monte Gorzano.

Il sentiero, sale subito ripidamente verso il Colle del Vento, trascurare l'invitante traccia di sinistra che scende verso l’imponente cascata delle Barche e seguire quello segnato che rimane in alto a mezza costa sopra il Fosso di Selva Grande (in questo periodo, fine Maggio, la cascata ha una grande portata d’acqua dovuta allo scioglimento delle nevi ed è ben visibile dalla via che stiamo percorrendo).

Superata la Sorgente Piani Fonte 1545 m si percorrono poche centinaia di metri e si giunge a quota 1559 m dove c’è una biforcazione, dritti si va verso la Sella della Solagna, a destra in netta salita si va verso il Monte Gorzano.

Si continua dritti in leggera discesa e quasi subito si attraversa il Fosso di Gorzano (con una buona portata d’acqua). Nel punto di guado ci sono numerosi alberi abbattuti dal tronco anche di 1 metro di diametro, trasportati lì dalla corrente del torrente o da valanghe.

Superato il Fosso si incontra subito un altro bivio, anche questo segnato da cartelli (attualmente non ci sono più, 29 Giugno 2014).

Si va a destra e si sale a comode svolte per una scarpata, alla fine con un lungo tratto a zig-zag il sentiero raggiunge il crinale erboso dei Balzi Classette (1803 m, grosso ometto).

La via scende a mezza costa e in breve si toccano i resti dello Stazzo della Pacina (1740 m) dove, poco a monte, c’è una bella cascata. Si attraversa il Fosso della Pacina e si traversa ancora fino ad affacciarsi sul Fosso di Selva Grande.

Una discesa a mezza costa, con un tratto esposto a sinistra, porta a guadare il Fosso di Selva Grande a quota 1693 m nel punto dove ci sono numerose cascate. Il luogo è molto bello, suggestivo, da favola e molto rumoroso.

Si riparte con una ripida salita, il sentiero sale a mezza costa attraversando numerosi fossi secondari (tutti provenienti dalla Solagna); qualcuno ha una buona portata d’acqua con la quale ci si può rinfrescare, dissetare e riempire le borracce.

Si passa poi accanto a quello che era il ripiano dello Stazzo della Padula (1902 m), ridotto ormai a rudere: sono rimasti soltanto i muri perimetrali e nient’altro. Si continuano a seguire i segni rossi fino all’ultima ripida salita a zig-zag che porta sulla Sella della Solagna 2221 m.

Si va a sinistra (Nord-Ovest) salendo lungo il crinale erboso. Scegliendosi la via migliore, non ci sono tracce di sentiero, si raggiunge la panoramica vetta del Pizzo di Moscio, 2411 m, dove c’è una Croce ed un’edicola sacra con la statua della Madonna.

cartina 1-2

cartina 1-2 Pizzo di Moscio dal Sacro Cuore di Capricchia

cartina 2-2, particolare base di partenza

cartina 2-2 Pizzo di Moscio dal Sacro Cuore di Capricchia

001 - Capricchia frazione di Amatrice (Rieti)

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002 - base di partenza, Sacro Cuore di Capricchia

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003 - cartello escursionistico

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004 - dal Colle del Vento vista del Terminillo

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005 - Sorgente Piani Fonte 1545 m

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006 - biforcazione di quota 1559 m, si segue il Sentiero Italia n. 300

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007 - uno sguardo da Balzi Cassette verso i monti di Cittareale

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008 - l’omino di Balzi Cassette 1803 m

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009 - da Balzi Cassette vista del Fosso di Selva Grande che dobbiamo risalire

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010 - lo Stazzo della Pacina 1740 m e la cascata della Pacina

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011 - particolare della cascata della Pacina

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012 - la Montagna Spaccata 2283 m

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013 - quota 1693 m, guado del Fosso di Selva Grande

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014 - il Fosso Pelone e relativa cascata

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015 - particolare della cascata del Fosso Pelone

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016 - a sinistra fosso che scende dalla Solagna, di fronte il Fosso di Selva Grande

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017 - particolare della cascata del Fosso di Selva Grande

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018 - particolare della cascata che scende dalla Solagna

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019 - il Fosso di Selva Grande verso valle

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020 - il Fosso di Selva Grande verso monte

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021 - rifornimento d’acqua presso lo Stazzo Padula 1902 m

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022 - lo Stazzo Padula e il Monte Gorzano

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023 - il fosso di Selva Grande e il Monte Terminillo

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024 - la Sella della Solagna 2221 m e il Gran Sasso

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025 - il Pizzo di Moscio 2411 m

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026 - uno sguardo verso la Montagna dei Fiori e di Campli

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027 - salendo sul Pizzo di Moscio dal versante Sud-Est

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028 - Pizzo di Moscio con la caratteristica edicola sacra

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029 - Pizzo di Moscio 2411 m

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030 - la Madonnina del Pizzo di Moscio

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031 - Pizzo di Moscio 2411 m, in fondo il Vettore

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032 - la Cima Lepri e il Pizzo di Sevo visti dal Pizzo di Moscio

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033 - i monti Sibillini visti dal Pizzo di Moscio

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034 - il Monte Gorzano e la catena del Gran Sasso visti dal Pizzo di Moscio

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035 - Claudio Carusi dell’Associazione Escursionistica Fagus Trek incontrato per caso sulla Sella della Solagna

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036 - il gruppo di Fagus Trek sulla Sella della Solagna

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