Monte Ienca, Monte il Morrone

Pubblicato Giovedì, 18 Febbraio 2010 08:31 | Scritto da Giuseppe Albrizio |

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Monte Ienca, Monte il Morrone

da Piè di serre per il Passo del Belvedere

Introduzione:

Il Morrone del Gran Sasso è una cima sconosciuta dalla maggior parte degli escursionisti, questo perché non si trova lungo la dorsale principale che collega Campo Imperatore al Passo delle Capannelle ma è spostata, in linea d’aria, rispetto al Monte Ienca, poco più di un chilometro verso Nord. Facile gita, non presenta nessun problema di orientamento, evitare le giornate di nebbia. Ottima la vista sulla Valle del Chiarino, Monte Corvo, Cima Falasca e Cima Venacquaro.

Si può allungare la gita (di poche decine di minuti) visitando il piccolo Lago di Camarda e, al ritorno, l'Eremo e la Sorgente San Franco.

ricognizione estate 2010

tempo complessivo a/r: 6 ore - ascesa 900 m - Km 18 (circa) - Traccia GPX

tempo di salita fino al Monte Ienca: 2,30 ore - ascesa 750 m - Km 7

tempo dal Monte Ienca al il Morrone: 1 ora - ascesa 50 m - Km 2

tempo dal il Morrone all'auto: 2,30 ore - ascesa 100 m - Km 9

altre escursioni:

Pizzo di Camarda-Monte Ienca-Monte il Morrone

Pizzo di Camarda: Via del Papa

Percorso auto:

Dall’Aquila o da Teramo si percorre la Strada Statale n. 80 fino al Valico delle Capannelle (quota 1308 m) dove si imbocca la Strada Provinciale n. 86 per Assergi. Dopo alcuni Km si arriva al bivio (sterrata in direzione Nord-Est) per la Sorgente San Franco, cartelli indicatori, quota 1465 m, qui si parcheggia.

Per chi proviene dall’Autostrada A24 (Roma-L’Aquila-Teramo), Strada dei Parchi, si raggiunge lo stesso punto uscendo ad Assergi e imboccando la Strada Provinciale. n° 86 fino al bivio per la sorgente sopra detta.

Descrizione:

A piedi si sale lungo la sterrata che porta al Passo del Belvedere 1789 m (valico tra Monte Ienca e Monte San Franco). A quota 1630 m si attraversa il fosso dove c’è l’acqua che sgorga, cento metri più in alto, dalla Sorgente San Franco. Si continua lungo la sterrata fino alla sella dove c’è un impianto di telecomunicazioni in cattivo stato. Si percorre in direzione Est la lunga cresta erbosa, a sali e scendi, fino a raggiungere la vetta del Monte Ienca 2208 m - 2,30 ore - ascesa 750 m - Km 7. Bel panorama sul Lago di Campotosto, i Monti della Laga, Monte San Franco e Monte Corvo.

Dalla cima si prosegue per un tratto ancora in direzione Est e poi si piega verso sinistra (Nord-Est) fino a raggiungere la sella tra il Monte Ienca e il Morrone nei pressi della località Fonte Rinniccio, quota 2050 m (non c'è possibilità di prendere acqua); con una piccola deviazione si può raggiungere il Lago di Camarda che si trova sul Piano di Camarda, quota 2051 m.

Si torna indietro e proseguendo sulla dorsale in direzione Nord-Ovest, in pochi minuti, si tocca l'omino di vetta del Monte il Morrone 2067, stupenda vista sulla Valle del Chiarino e i monti che la circondano (dal Monte Ienca: 1 ora - ascesa 20 m - Km 2)

Si ripercorre indietro la stessa via per circa 700 metri e giunti a quota 2060 m si segue, a destra, un evidente sentiero che taglia, a mezza costa, il versante Nord del Monte Ienca. La mulattiera senza perdere quota, sembra andare quasi in piano, si ricongiunge, a quota 2000 m, alla via che abbiamo percorso all'andata (cresta Nord-Ovest del Monte Ienca). Si scende rapidamente al Passo del Belvedere, si segue la sterrata seguita all'andata e giunti presso una evidente curva (in senso orario) dove a sinistra c'è il Colle del Vento, con una deviazione a destra, ci sono paletti di legno che indicano la via, si può andare a visitare l'Eremo e la Sorgente San Franco. Da questa si scende direttamente sulla sinistra orografica del Fosso Acqua di San Franco fino a riprendere la sterrata che ci riporta all'auto (2,15 ore - ascesa 100 m - Km 9)

001 - l'imbocco della sterrata per la Sorgente San Franco

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