da Pendenza al Rifugio di Borgovelino
passando vicino al laghetto del Pratello Dei
Nota:
L'itinerario qui descritto ripercorre antichi sentieri presenti su cartina IGM o nuove vie aperte dal passaggio di bikers e animali al pascolo: fino alla mia ultima ricognizione (estate 2020) risultava pulito e ben mantenuto.
Sentiero n. 024 (ex n. 19)
Tempi di percorrenza:
andata: 3,30 ore - ascesa 600 m - Km 10
ritorno (stesso itinerario): 3 ore - ascesa 150 m - Km 10
tempo complessivo: 6,30 ore - ascesa 750 m - Km 20 - Traccia GPX
Nota1:
itinerario sconosciuto alla maggior parte dei civitesi; dai colli ad Est del Pratello Dei eccezionali visuali sul Terminillo, Monte Nuria, Monte Giano, la valle del Fiume Velino e i paesi limitrofi (Cittaducale, Paterno, Canetra, Borgovelino, Antrodoco).
Con cattivo tempo e nebbia (se non si è in possesso di un ottimo strumento GPS) limitare l’escursione alla sola visita del laghetto del Pratello Dei.
Nota2:
le foto sono state scattate durante due ricognizioni, il 25 Aprile 2014 e il 14 Marzo 2015
Percorso auto:
Da Roma o Ascoli Piceno si percorre la Strada Salaria n. 4; al bivio di Caporio, frazione del comune di Cittaducale, si prende la Strada Provinciale Cittaducale-Fiamignano.
Superato il crocevia per Calcariola all’incrocio successivo si gira a sinistra per Pendenza e si parcheggia, all’ingresso del paese, sulla piccola piazza “Largo Sabatino Giangirolami”
Descrizione:
A piedi, entrati nel borgo, al primo incrocio si va a destra passando vicino a una chiesetta che si lascia sulla destra e a una fontana a sinistra. Lo stradino asfaltato sale ripidamente, attraversa le ultime case a monte e finisce presso un bottino dell’acquedotto.
Prima di giungere alla presa dell’acqua, su un tornante, si incontra un incrocio con una strada sterrata proveniente da destra; è questa via che bisogna seguire (tempo impiegato: 15 minuti - ascesa 50 metri - Km 0,6), fin qui si può giungere anche in auto.
Senza possibilità d’errore si segue la strada bianca che sale con larghi tornanti il costone che su IGM prende il nome di “Pietraconcavata” (ottima la vista sul borgo di Pendenza).
Superato un grosso impianto di telecomunicazione la via si fa meno ripida, per un tratto segue la Valle Forgara e più avanti costeggia un lungo prato chiamato Pratello Dei. All’inizio del prato si trova una cisterna con fontanile senz’acqua, al centro del prato un laghetto recintato da tutti i lati (dal paese: 1,30 - ascesa 350 m - Km 5).
Si può percorrere tutto il periplo del lago in meno di 10 minuti, altezza altimetrica dell’invaso 1125 m. Abbandonata la sterrata, dal laghetto, lato Nord, si segue un sentiero in direzione Nord-Est che attraversa un bosco di ginepro, faggio e quercia ed esce fuori dalla macchia su un valico a quota 1175 m. Si piega a destra e si sale, a vista, in direzione Est sul colle soprastante, percorso scomodo perché il fondo è formato da pietre e roccette.
Dalla cima, bisogna continuare lungo un vasto altopiano ondulato, sempre in direzione Est, puntando ai piedi del versante Nord dell’evidente Colle Impicciavera, cercando di evitare per quanto possibile i saliscendi. Arrivati sulla dorsale, quota 1340 m, si intercetta e si segue una traccia (formata dai mezzi fuoristrada) che scende verso la località Prato Grande dove si collega con uno stradino asfaltato che bisogna seguire in discesa.
Questo, a quota 1204 m, si incrocia con la strada che sale da Borgovelino-Collerinaldo; al quadrivio si prosegue dritti e si giunge presso il Rifugio di Borgovelino (base di partenza per ascese sul Monte Nuria).
cartina
001 - il borgo di Pendenza, quota 800 m, frazione del comune di Cittaducale
002 - particolare di Pendenza, in fondo Calcariola (frazioni del comune di Cittaducale)
002a - altra immagine di Pendenza ripresa, a primavera inoltrata, dalla sterrata che risale il costone boscoso di Pietraconcavata
003 - la sterrata poco prima di raggiungere l’impianto di telecomunicazione
004 - l’impianto di telecomunicazione
005 - la cisterna con fontanile privo d’acqua, all’inizio del Pratello Dei
006 - il laghetto del Pratello Dei e i colli da raggiungere
006a - il laghetto visto a primavera
007 - il Lago di Paterno e Paterno (frazione del comune di Castel S. Angelo)
007a - il Lago di Paterno e Vasche (frazione del comune di Castel S. Angelo)
008 - Canetra, Castel S. Angelo, Piedimozza e Mozza
008a - Castel S. Angelo e il Monte Terminillo, foto scattata a primavera
009 - particolare del laghetto del Pratello Dei
009a - il laghetto del Pratello Dei e a destra la piana del Fiume Velino, località Tormariccio
010 - il Monte Nuria
011 - il Terminillo
012 - nell’altopiano ondulato, resti di una vacca
013 - il Monte Giano con la scritta DVX
013a - il Monte Giano, Borgovelino e Antrodoco
014 - quadrivio, a sinistra si va a Collerinaldo e Borgovelino
015 - il Rifugio di Borgovelino 1200 m