Monte San Giovanni in Fistola
da Collalto Sabino (Rieti)
Introduzione:
Facile escursione su una montagna piramidale non “alta”, supera appena i mille metri di altezza, dove si trova un sito archeologico chiamato San Giovanni in Fistola. E’ un angolo della Riserva Naturale dei Monti Navegna e Cervia poco frequentato perché la maggior parte degli escursionisti preferisce percorrere i sentieri che portano su cime più elevate come il Monte Cervia e il Monte Navegna. I panorami sono bellissimi a 360 gradi, fanno “capolino” i gruppi montuosi più alti dell’Appennino centrale, Terminillo, Gran Sasso, Velino. Ottima è la vista su tutta la valle del Turano, su numerosi paesi arroccati sulle montagne circostanti e sui Monti Lucretili che degradano verso Roma. Il sito archeologico era un’importante area santuariale di epoca romana dedicata a Giove. Nell’ XI secolo fu fondato un monastero benedettino di cui sono rimaste le fondamenta. La chiesetta rinascimentale di San Giovanni in Fistola con affreschi del ‘600 (in cattivo stato) è l’unica costruzione rimasta in piedi ed è visibile da notevole distanza.
fare riferimento alla Carta Turistica - Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia - Scala 1:25.000
tempo di salita 1 ora - ascesa 200 m - Km 3 - Traccia GPX
tempo di discesa 45 minuti - ascesa 150 m - Km 3
Percorso auto:
Dall’autostrada A24 Roma-L’Aquila si esce al casello Carsoli-Oricola e si seguono le indicazioni per Rieti-Lago del Turano. Prima del Lago, ad un bivio, si va a destra per Collalto Sabino e si parcheggia a monte del paese nei pressi del castello, quota 950 m.
Itinerario:
Dopo aver visitato il borgo medievale si percorre Via Aringo in direzione Nord seguendo l’indicazione di un cartello escursionistico (che indica la direzione e il tempo di percorrenza per Monte San Giovanni in Fistola) messo dalla Riserva Regionale Monte Navegna e Monte Cervia.
Si inizia a scendere passando vicino ad un giardino pubblico; superata una pineta, che si tiene a sinistra, il sentiero si restringe e attraversa una strada sterrata. (ad ogni bivio c’è un cartello escursionistico che indica la via).
Più avanti si giunge su una radura dove c’è una biforcazione, località Colle Aringo ( 910 m), ottima la visuale sul Monte Cervia e Monte San Giovanni. Si prende la via di sinistra, direzione Ovest, e si attraversano boschi di castagno e querce (cerro e roverella).
Ancora in discesa si supera un casale e si è ad un bivio (830 m) con una mulattiera che sale da Sud (sinistra). Si continua dritti in direzione Nord-Ovest prima in piano e poi in leggera salita.
Si incontrano altri bivi nel bosco, tutti segnalati (comunque seguire sempre il sentiero più battuto) e infine si arriva sulla dorsale Sud (sempre boscosa) di Monte San Giovanni dove si inizia a salire ripidamente in direzione Nord (anche qui c’è un cartello).
Guadagnata un po’ di quota si esce dal bosco e, facilmente, si giunge sulla sommitàdella montagna dove c’è la chiesetta e gli scavi archeologici. Ottimo il panorama a 360 gradi.
mappa
grafico altimetrico
001 - il castello di Collalto Sabino
002 - l’ingresso del castello con il ponte levatoio
003 - Via Aringo
004 - il cartello escursionistico in Via Aringo
005 - biforcazione di Colle Aringo, si va a sinistra, c’è un’indicazione escursionistica
006 - la montagna da raggiungere
007 - particolare della chiesa sulla vetta
008 - si incontrano parecchi segnali escursionistici che facilitano la progressione
009 - la mulattiera
010 - il paese di Nespolo e il gruppo montuoso Velino-Sirente
011 - Collalto Sabino e i monti Carseolani
012 - in vista della chiesa di Monte San Giovanni in Fistola
013 - particolare
014 - il sito archeologico di Monte San Giovanni in Fistola
015 - in fondo il Monte Cervia
016 - la cima, quota 1021 m, di Monte San Giovanni in Fistola
017 - il sito archeologico, gli scavi sono ancora in corso
018 - Monte San Giovanni in Fistola, quota 1021 m