La Gallinola-Punta Giulia
da Campitello Matese
ritorno per la Sorgente Capo d’Acqua e l’inghiottitoio
Introduzione:
La Gallinola, quota 1923 m, è la terza vetta del Massiccio del Matese; si trova nella Regione Molise, provincia Campobasso, mentre la sua anticima Ovest, Punta Giulia, si trova nella regione Campania, provincia di Caserta.
Tempi:
tempo di salita: 2 ore - ascesa 550 m - Km 5,5 - Traccia GPX
tempo di ritorno stessa via fino alla Strada Comunale Costa Alta: 1,20 ore - Km 3
tempo complessivo passando, al ritorno, per la Sorgente Capo d’Acqua, il lago Capo d’Acqua e l’inghiottitoio: 5 ore - ascesa 550 m - Km 13
Nota:
fare riferimento alla cartina: MATESE - VERSANTE SETTENTRIONALE - Settore orientale - Carta Escursionistica dei Sentieri - scala 1:25.000 - Edizioni 2008 - Tipografia Cicchetti - Isernia
escursione effettuata a Giugno 2018
Percorso auto:
Da San Massimo (Campobasso) si seguono le indicazioni per Campitello Matese, strada Provinciale 106, si parcheggia nel largo piazzale, vicino alla chiesa, quota 1430 m.
Descrizione:
A piedi, spalle alla chiesa, si attraversa il piazzale percorrendo un piccolo tratto appena fatto in auto, direzione Sud-Est; al bivio, alla fine dello slargo, si trascura a sinistra la Strada Provinciale 106 che porta a San Massimo e si segue a destra la Strada Comunale Costa Alta.
Percorsi 3 Km, tempo impiegato 0,40 ore, a quota 1540 m circa, presso un largo tornante che gira in senso antiorario, si è ad una biforcazione; la strada di destra scende verso un grande stazzo e la Sorgente Capo d’Acqua (la percorreremo al ritorno) quella principale continua verso la Sella del Perrone.
Trascurate ambedue le vie si segue un evidente sentiero che risale il costone Nord-Ovest della Gallinola. Ci sono anche le bandierine di vernice bianco-rosso del CAI. Più in alto la traccia tende a scomparire a causa dell’erba alta e dobbiamo affidarci ai segni del CAI, anche se in alcuni tratti sono sbiaditi o scomparsi del tutto.
Giunti in un pianoro erboso bisogna fare attenzione perché il sentiero “invitante” continua dritto, invece bisogna abbandonare la traccia e risalire un costone erboso e pietroso a sinistra; più sopra si ritrovano i segni CAI. Si giunge cosi su una dorsale secondaria dove c’è una recinzione composta da pali e filo spinato che delimita il confine tra la Regione Campania e Regione Molise.
Superato lo steccato si costeggia un pianoro, tenendolo in basso a destra, e poi si entra in una valletta erbosa che si segue fino alla fine uscendo sulla cresta Nord-Nord-Ovest della Gallinola, quota 1820 m. Seguendo la dorsale si raggiunge prima la cima, Punta Giulia, quota 1917 m che si trova in Provincia di Caserta, Regione Campania, e poi la Gallinola, quota 1923 m che si trova in Provincia di Campobasso, Regione Molise (dalla partenza: 2 ore - ascesa 550 m - Km 6).
Ritornati per la stessa via sulla Strada Comunale Costa Alta, quota 1540 m (1,20 ore - Km 3) si prende la strada che scende in direzione Ovest nel pianoro sottostante e che porta ad un grande stazzo. Sul costone di fronte si nota il punto dove fuoriesce l’acqua, si attraversa su un ponte di legno il torrente formato dalla sorgente e si va a curiosare cercando di avvicinarsi il più possibile, quota 1480 m.
Visitata la sorgente si segue una sterrata che scende lungo la valle (direzione Nord) e mantiene il torrente sulla destra; passate alcune prese dell’acquedotto si giunge presso un laghetto che poi si tiene a sinistra. Appena dopo si entra nell’altopiano erboso di Campitello, lo attraversiamo in senso antiorario seguendo la via di destra, Nord-Nord-Est, prima su strada bianca e poi su tracce di fuoristrada.
Rimanendo quasi sul bordo dell’altopiano si cambia direzione, sinistra (Nord-Ovest) e a circa metà del traverso si deve fare una deviazione a sinistra lasciando momentaneamente la traccia delle jeeps. Superato un tratto con l’erba alta si giunge presso l’interessante inghiottitoio, quota 1417 m.
Ripresa la via facilmente si ritorna all’auto (1,30 ore - Km 4).
cartina 1-2
cartina 2-2
001 - Campitello Matese e il Monte Miletto
002 - dalla Strada Comunale Costa Alta, il Monte Miletto
003 - il Lago Capo d’Acqua e Campitello Matese
004 - verso la Gallinola
005 - si nota il grande stazzo, la Sorgente Capo d’Acqua e Monte Miletto
006 - … Giunti in un pianoro erboso bisogna fare attenzione perché il sentiero “invitante”
continua dritto, invece bisogna abbandonare la traccia e risalire un costone erboso e
pietroso a sinistra…
007 - una vacca con tanto latte
008 - un piccolo piano e il Monte Miletto
009 - sempre il Monte Miletto in primo piano
010 - un secondo altopiano: un pastore con le sue pecore
011 - una valle da seguire
012 - all’uscita della valle, la Gallinola
013 - uno sguardo indietro: il Monte Miletto
014 - il Monte Miletto (preso come riferimento) sempre più lontano
015 - in vista della Punta Giulia 1917 m
016 - la Punta Giulia e la Gallinola
017 - orizzonte dalla Punta Giulia (purtroppo la rappresentazione grafica che stava piantata
sulla cima è stato divelta, forse dalle intemperie)
018 - una piccola incisione metallica
019 - il Lago del Matese
020 - dalla Punta Giulia uno sguardo verso il Monte Miletto
021 - ancora uno sguardo sul Lago del Matese
022 - salendo sulla Gallinola
023 - La Gallinola, dietro si nota la Punta Giulia e in fondo il Monte Miletto
024 - Lago del Matese
025 - in discesa verso lo stazzo e la Sorgente Capo d’Acqua
026 - un fontanile vicino lo stazzo
027 - il ponte di legno sul Torrente Capo d’Acqua
028 - uno sguardo indietro verso la via percorsa
029 - la Sorgente Capo d’Acqua
030 - prese dell’acquedotto (bottini)
031 - il lago di Capo d’Acqua
032 - il torrente prosegue nel piano di Campitello Matese
033 - l’inghiottitoio e il Monte Miletto
034 - l’inghiottitoio, particolare