Monte Marcolano, Monte Rocca Genovese, Monte Macchia Petrosa
Monte Prato Maiuri
dalla Madonna della Lanna (Villavallevona-AQ) per il sentiero R4
Introduzione:
Magnifica escursione in una zona poco conosciuta del Parco. Ottima la visuale su Schienacavallo (1982 m), Monte di Valle Caprara (1998 m), Monte Lampazzo (1852 m), Monte delle Vitelle (1846 m), Tre Confini (1992 m), Monte Cornacchia (2003 m), Monte Serrone (1974 m), Balzo di Ciotto (1944 m), Balzo dei Tre Confini (1839 m), ed altri fino al “Cuore del Parco”.
tempo totale dell’escursione 6,15 ore - ascesa 1150 m - Km 16 - Traccia GPX
Cartine da consultare:
CARTA TURISTICA DEL PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, scala 1:50.000
Monti Marsicani - Mainarde - Valle del Giovenco - Monti della Meta - Carta Escursionistica - Scala 1:25.000 - EDIZIONI IL LUPO
Percorso auto:
Dalla Strada dei Parchi, autostrada A24 Roma-L’Aquila-Teramo, giunti allo svincolo di Torano si percorre la A25 per Pescara e si esce al casello di Avezzano da dove si seguono le indicazioni per Luco dei Marsi, Trasacco, Collelungo, Villavallelonga (cartelli per l’Aceretta), Madonna della Lanna (quota 1100 m) qui si parcheggia.
Descrizione:
A piedi si segue lo stradino asfaltato in direzione dei Prati d’Angro, percorsi poche decine di metri si imbocca la prima strada sterrata a sinistra, su un tronco di un albero è riportata l’indicazione R4.
Si risale il Vallone Forte immersi in una bella faggeta d’alto fusto, la direzione è Nord-Est, la via è segnata molto bene con bolli bianco-rosso.
Senza possibilità d’errore, come detto i segnali sono ben messi ed evidenti, si esce dal bosco a quota 1640 m e si prosegue a mezza costa sul pendio chiamato Balzo Maiuri puntando ad un evidente passo tra il Monte Marcolano a destra e una cima, non quotata su IGM, a sinistra.
Entrata nella radura erbosa racchiusa dalle due vette, quota 1820 m, si abbandona il sentiero R4, che prosegue sul prato aggirando il Monte Marcolano a sinistra, e si risale la cresta di destra (direzione Sud) fino sulla vetta (Monte Marcolano 1940 m - 2 ore - ascesa 850 m - Km 4).
Si prosegue in direzione Est, a quota 1880 m circa si riprende il sentiero R4 e si continua a scendere fino alla massima depressione tra il Monte Marcolano e il Monte Rocca Genovese, quota 1846 m; qui si abbandona il sentiero segnato che prende la direzione Nord e si risale la bella e panoramica cresta che porta sul Monte Rocca Genovese, 1944 m (40 minuti - ascesa 100 m - Km 2).
Dopo aver ammirato il panorama si ritorna indietro per la stessa via fino a riprendere il sentiero R4 che si abbandona quasi subito (quota 1898 m) per andare lungo la dorsale di destra (Nord-Ovest) e toccare la cima di Macchia Petrosa, quota 1955 m (non quotata e senza nome su IGM).
Si scende dall’altra parte sempre nella stessa direzione diretti verso il Monte Prato Maiuri. Alcuni tratti della cresta sono occupati da roccette e da vegetazione bassa e impenetrabile, quindi si è costretti a cercarsi la via migliore procedendo un poco a destra e un poco a sinistra dello spartiacque, comunque alla fine si passa e si riesce a salire sulla cima del Monte Prato Maiuri 1900 m (dal Monte Rocca Genovese 1,45 ore - ascesa 300 m circa - Km 4).
Al ritorno si segue lo stesso sentiero di andata fino a quota 1850 m (20 minuti da Monte Prato Maiuri), poi conviene scendere in diagonale a mezza costa (direzione Sud-Est) passando sul costone erboso e pietroso del Balzo Maiuri fino ad intercettare il sentiero R4 a quota 1750 m e con questo ritornare alla base di partenza (tempo di discesa 1,45 ore - Km 4).
cartina 1-1
grafico altimetrico
001 - Madonna della Lanna, quota 1100 m
002 - sul portone d’ingresso della chiesa
003 - …A piedi si segue lo stradino asfaltato in direzione dei Prati d’Angro, percorsi poche decine di metri
si imbocca la prima strada sterrata a sinistra…
004 - …Si risale il Vallone Forte immersi in una bella faggeta d’alto fusto…
005 - uno sguardo verso Tre Confini e Coppo dell’Orso
006 - Monte Marcolano
007 - sul Monte Marcolano 1940 m, in fondo a sinistra il Monte Cornacchia, al centro gli Ernici e a destra i Cantari
008 - un gradito incontro con il Grandissimo Appenninista Di Muzio Renato (Edge)
009 - in primo piano Monte Rocca Genovese, 1944 m, e poco dietro a destra Monte di Valle Caprara, 1998 m
010 - uno sguardo indietro da Monte Rocca Genovese, a sinistra Monte Marcolano 1940 m e a destra la cima
Macchia Petrosa, quota 1955 m, non riportata su IGM
011 - al centro della foto il Monte Schienacavallo 1982 m
012 - in fondo il “Cuore del Parco” il Monte Marsicano e il Monte Petroso
013 - Monte Turchio 1898 m
014 - sul Monte Rocca Genovese con “Edge”
015 - la Sella di Lampazzo e in fondo il Monte Petroso
016 - in primo piano il Monte di Valle Caprara, 1998 m
017 - sulla cima Macchia Petrosa, quota 1955 m
018 - verso Monte Prato Maiuri 1900 m
019 - non esiste sentiero per Monte Prato Maiuri
020 - dalla cresta per Monte Prato Maiuri uno sguardo indietro verso il Monte Marcolano (a destra della foto)
e, in primo piano, (a sinistra) la cima non indicata su IGM
021 - si procede al di qua e al di la della cresta, scegliendosi la via migliore
022 - la cresta a tratti impraticabile o inaccessibile
023 - in fondo Monte Prato Maiuri
024 - ancora uno sguardo indietro, il tratto appena percorso
025 - il Monte Prato Maiuri 1900 m
026 - la lunga dorsale che collega Monte Marcolano con Monte Prato Maiuri
027 - sul Monte Prato Maiuri 1900 m
028 - …Al ritorno si segue lo stesso sentiero dell’andata fino a quota 1850 m (20 minuti da
Monte Prato Maiuri), poi conviene scendere in diagonale a mezza costa (direzione Sud-Est)
passando sul costone erboso e pietroso del Balzo Maiuri fino ad intercettare il sentiero R4…
029 - sul sentiero R4, in fondo Monte Marcolano