Tappa n. 009 - Cammino di Francesco; base Cascata delle Marmore-Piediluco

Pubblicato Lunedì, 10 Ottobre 2016 20:53 | Scritto da Giuseppe Albrizio |

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La Via di Roma

La Via Francigena di San Francesco

Cammino di Francesco

dalla base della Cascata delle Marmore a Piediluco

Tempo complessivo 3 ore - ascesa 200 m - Km 9 - traccia GPX

Itinerario percorribile anche in mountain bike da biker esperti ed allenati

Itinerario:

Dal parcheggio inferiore della Cascata delle Marmore, quota 200 m, si segue il Sentiero n. 6 del “Parco Regionale Fluviale del Nera Comprensorio Cascata delle Marmore” (cartello indicatore).

Attraversato l’Antico Ponte Canale sul Nera si passa sotto una corta galleria e si arriva al bivio con la sterrata che a sinistra porta a Collestatte, quota 215 m. Qui si intercetta la Via Francigena di San Francesco (segnali giallo-blu) proveniente da Assisi e diretta a Roma.

Si prende a destra, la via è subito interdetta alle auto, più avanti inizia a salire ripidamente a tornanti. L’antica strada (in questo tratto il sentiero n. 6 coincide con la Via Francigena) attraversa tramite un ponte il canale di scarico delle acque che venivano utilizzate per la produzione di forza motrice da impiegare negli impianti siderurgici delle acciaierie Società Terni; con le nuove tecnologie idroelettriche è diventato obsoleto.

Quando la strada inizia ad andare in piano, quota 350 m, si passa accanto ad un giardino pubblico, recintato ed aperto dalla mattina alla sera, si può proseguire sia lungo la sterrata (che più avanti diviene asfaltata) oppure nel giardino.

Conviene entrare nel parco che è un museo di “archeologia industriale” all’aperto, ci sono esposte numerose turbine idrauliche utilizzate fino a pochi anni fa nelle centrali idroelettriche ora in disuso; è anche un ottimo belvedere sulla cascata (quando è aperta) e su buona parte della Valle del Fiume Nera. All’uscita opposta del giardino siamo ormai nel centro abitato di Marmore (1,15 ore dalla partenza - ascesa 150 m).

Ripresa la “Via di San Francesco” si percorre un piccolo tratto di Strada Statale e poi si segue, per un lungo tratto, un largo canale formato dalle acque del Fiume Velino e da un emissario del Lago di Piediluco (vedi nota sotto riportata). Si giunge così nella località il Porto, superato un incrocio di strade asfaltate si continua su un sentiero quasi chiuso da erba alta e poi si riprende la strada Statale fino al bivio con Via Fonte del Prato.

Si segue quest’ultima strada e poi una serie di sentieri a saliscendi intervallati da incroci con strade più ampie (in questo tratto bisogna fare un po’ di attenzione ai segnali), infine si arriva vicino al cimitero di Piediluco. Dalla parte opposta del camposanto si guadagna la Strada Statale che presa a destra ci porta nel paese di Piediluco, quota 375 m, non prima di aver attraversato, su un ponte, un canale dove passa acqua (forzata) presa dal Fiume Velino.

Tempo complessivo 3 ore - ascesa 200 m - Km 9 circa

Nota:

Questo canale è formato dal Fiume Velino che aggira il Lago di Piediluco da Sud-Ovest senza mai toccare lo specchio d’acqua e da un rio emissario del Lago. I due corsi d’acqua si riuniscono nella località il Porto e poi proseguono lungo il largo canale sopra citato formando la Cascata delle Marmore.