La Via di Roma
La Via Francigena di San Francesco
Cammino di Francesco
da Assisi a Foligno
Nota1:
Tempo complessivo 6,45 ore - ascesa 850 m - discesa 1020 m - Km 25,5 - traccia GPX
Itinerario:
Dopo aver visitato Assisi dedicando alla città una giornata completa (Basilica Superiore e Inferiore di San Francesco, la Chiesa Nuova con la casa paterna e natale del Santo, la Basilica di Santa Chiara, la Cattedrale di San Rufino, Santa Maria Maggiore, San Damiano, il Santuario di Rivotorto, la Basilica di Santa Maria degli Angeli, l’Eremo delle Carceri, la Rocca Maggiore e tanti altri punti caratteristici), la mattina successiva si parte per la grande avventura del Cammino di Francesco.
Ci mettiamo in viaggio dalla tomba di San Francesco dove ci siamo recati passando per il grande portale della Basilica Inferiore, quota 356 m. Usciti su Piazza San Francesco si prosegue lungo Via San Francesco, Via Arnaldo Fortini, Via Portica, Piazza del Comune.
Qui il percorso che porta a Spello (seconda città dell’itinerario) si divide in due rami creando da subito parecchia confusione perché il Cammino escursionistico EE compare sia sul cartello che indica il Cammino facile (Cammino escursionistico EE-Cammino facile easy walk) sia su quello che indica il Cammino difficile (Cammino escursionistico EE-Cammino difficile hard walk) entrambi segnati da bandierine di vernice giallo-blu e da cartelli dello stesso colore (vedi Nota2) (descrizione del Cammino facile, easy walk).
Seguiamo il cammino più faticoso, hard walk, che ci porta in Via San Rufino, Piazza San Rufino, Via del Torrione, Piazza Matteotti dove si svolta a sinistra. Superato tutto lo slargo che abbiamo sulla destra, al bivio successivo (vedi Nota3) si va a destra in Via Eremo delle Carceri uscendo da Assisi dalla Porta Cappuccini, quota 465 m.
Nota2: ad una ricognizione di Dicembre 2017 i cartelli nella Piazza del Comune non ci sono più triplicando la "confusione"; ora non si capisce più qual'è la direzione del Cammino easy walk e qual'è quello hard walk. Comunque leggendo quanto descritto in questo articolo non dovrebbero esserci problemi.
Nota3: non andare dritti in Via Villamena anche se ci sono segni giallo-blu molto invitanti su alcuni pali della segnaletica stradale, questi ci fanno uscire da Assisi dalla Porta Perlici e poi si perdono in Via Renzo Rosati.
Superata la Porta Cappuccini si inizia a salire nel bosco lungo un ripido sterrato a sinistra, direzione Nord-Est (ci sono indicazioni escursionistiche di ogni tipo e su un palo metallico c’è verniciata la bandierina giallo-blu). Si passa accanto alla Rocca Minore di Assisi, detta Rocchicciola, quota 500 m, si sfiora un bottino con una fontana e un’area di picnic, si sale con fatica seguendo sempre il sentiero principale che gira in senso orario in direzione Sud-Est.
Passata un’antica sorgente con interessante bottino, ora asciutta, quota 830 m, si raggiunge l’aria di picnic della località le Mandrie e poco più sopra la strada asfaltata del Monte Subasio, quota 844 m. Si va a destra in discesa e si incrocia presso un tornante, quota 810 m, la Strada Provinciale 251, che presa a destra, dopo qualche decina di metri, ci porta all’ingresso dell’Eremo delle Carceri, quota 800 m (1,35 ore - ascesa 480 m - discesa 50 m - Km 5,5).
Visitato l’Eremo (se non è stato fatto il giorno prima come consigliato) si ritorna al tornante di quota 810 m dove all’incrocio si prosegue a destra (spalle all'ingresso dell'Eremo) sulla Strada Provinciale 251 che prende il nome di via San Benedetto. Dopo circa 1 chilometro, 10 minuti, ascesa 40 metri si arriva in un punto dove il Cammino si biforca, quota 836 m, si può scegliere l’itinerario di destra, più faticoso ma percorso originale o continuare lungo la strada asfaltata.
Si imbocca il sentiero di destra che in discesa compie un paio di tornanti e sbuca di fronte al cancello d’ingresso secondario (lato Sud) dell’Eremo delle Carceri (chiuso con catena), qui termina su una strada sterrata. Si prende a sinistra e si giunge nella località Tre Fontane, quota 735 m, dove ci sono dei tavoli da picnic, fontanili con acqua non potabile, e una bella edicola sacra raffigurante San Francesco.
Ancora avanti in un bel viale immerso nel bosco e, passato un rifugio chiuso a chiave, ci si immette sulla Strada Provinciale 251 (Via San Benedetto) nella località Fosso Rosceto, quota 615 m. Si prosegue a sinisra e poco dopo si prende un sentiero che taglia un tornante e si ritorna sulla Provinciale; si passa accanto all’Abbazia di San Benedetto, quota 730 m (disabitata e con il cancello chiuso a chiave), si costeggia un vecchio fontanile asciutto e ridotto a rudere e si giunge al tornante di quota 803 m, località Sasso Aguzzo, dove si abbandona la strada per prendere a destra un bel sentiero segnato da cartelli del CAI e da quelli del Cammino di Francesco giallo-blu (2,45 ore - ascesa 700 m - discesa 270 m - Km 10,5).
L’altra alternativa è, dalla biforcazione di quota 836 metri, continuare a seguire la strada asfaltata (anche questa segnata con i segni rosso-bianco del CAI, giallo-blu del Cammino di Francesco e giallo del Percorso di San Benedetto) che senza nessuna fatica ci porta, dopo 3 Km, al tornante del Sasso Aguzzo.
Dal Sasso Aguzzo si cammina dentro un fitto bosco e si arriva velocemente in località Sasso Rosso, dove c’è un incrocio di sentieri, quota 840 m; da un piccolo ripiano si ha un’ottima vista sulla piana umbra. Si inizia a scendere ripidamente a serpentina fino a raggiungere una strada sterrata, quota 600 m (20 minuti dal Sasso Aguzzo), che si segue a sinistra in salita.
Si giunge così ad una biforcazione, località Fontanelle, quota 663 m (10 minuti), si prosegue a destra, sempre nel fitto bosco, su una sterrata che subito diviene sentiero. Ad un incrocio con una strada dal fondo sconnesso, che taglia in diagonale, si prosegue dritti; più avanti si trascura una via a destra proseguendo sempre dritti ed infine si supera una radura dove c’è un altro incrocio continuando dritti.
Ora la strada diventa larga e ciottolosa, si inizia a scendere, sempre nel bosco; ad un ennesimo bivio si prende a destra, si passa accanto ad un tavolo per picnic e all’incrocio successivo si continua ad andare dritti, il sentiero è sempre ben segnato da bandierine di vernice giallo-blu. Si va a destra ad un’altra diramazione e dritti alla seconda biforcazione trascurando a sinistra una strada invitante. Seguendo sempre la via più importante si continua a scendere fino alla fine del bosco e all’inizio degli oliveti.
La sterrata diviene asfaltata, si passa accanto ad un’antica fontana di un acquedotto romano (secca) e poco prima dell’ingresso Nord di Spello di Via Bulgarella si può far rifornimento d’acqua alla Fonte Bulgarella, quota 320 m (4,30 ore - ascesa 850 m discesa 920 m - Km 17).
All’incrocio con Via Poeta c’è l’incontro del Cammino difficile con il Cammino facile che partono, come detto sopra, dalla Piazza del Comune di Assisi.
Si segue a sinistra Via Poeta, si entra nella città attraversando Porta Montanara, si passa per Piazza Vallegloria, Piazza Antonio Gramsci, Via Giulia, si scende per Via Garibaldi, Piazza Garibaldi, Via Cavour, Via Consolare, si attraversa la monumentale Porta Consolare, Piazza John Fitzgerald Kennedy e si esce dalla città dalla porta chiamata Portonaccio.
Si prende a sinistra Via Paolina Schicchi Fagotti fino all’incrocio con Via Giacomo Brodolini che si segue a destra fino all’incrocio con Via Tommaso Corbo-Via Prato-Via Spineto. A destra c’è una chiesa, la Trinità, e un cartello che indica l’ingresso della città di Spello lato Est. Si continua lungo la strada di fronte, Via Spineto; seguendo sempre questa via si supera la SS Flaminia con un sottopasso, la ferrovia con un passaggio a livello e si incrocia Viale Firenze che si segue a sinistra.
Entriamo nella città di Foligno, alla rotatoria che ha una chiesa al centro si continua dritti, oltrepassato il ponte sul Fiume Topino si segue Via XX Settembre, si attraversa la Piazza San Giacomo e, seguendo ancora Via XX Settembre, si entra in Piazza della Repubblica (tempo totale 6,45 ore - ascesa 850 m - discesa 1020 m - Km 25,5).
cartina 1-3
cartina 2-3
cartina 3-3
001a - Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli (da visitare il giorno prima dell’inizio del Cammino)
001b - particolare, Basilica di Santa Maria degli Angeli
001c - Porziuncola, Basilica di Santa Maria degli Angeli
001d - Piazza San Francesco, Assisi
002 - la tomba di San Francesco
003 - il portale della Basilica Inferiore di San Francesco, Assisi
004 - la Basilica Superiore di San Francesco
005 - uno degli ingressi della casa paterna di San Francesco
006 - il carcere dove veniva rinchiuso San Francesco dal padre
007 - i genitori di San Francesco
008 - Piazza del Comune, Assisi
009 - la fontana della Piazza del Comune, Assisi
010 - un cartello che indica un percorso facile del Cammino di Francesco e contemporaneamente, nella stessa
direzione, indica un percorso difficile (EE-Escursionisti Esperti) creando, da subito, parecchia confusione.
Nota: in una ricognizione di Dicembre 2017 questo cartello non l'ho più trovato.
011 - questo cartello è più preciso di quello della foto 010.
Nota: in una ricognizione di Dicembre 2017 questo cartello non l'ho più trovato.
012 - Porta Cappuccini, da qui si esce da Assisi
013 - la Rocca Minore di Assisi
014 - salita ripida che porta, più in alto, sulla strada asfaltata del Monte Subasio e
verso il Santuario delle Carceri
015 - incrocio della strada del Monte Subasio con la Strada Provinciale 251 che presa a destra porta,
dopo pochi metri, all’ingresso del Santuario delle Carceri
016 - l’ingresso del Santuario delle Carceri
017 - il cortile del Santuario delle Carceri con un bel pozzo
018 - bellissima Croce nei pressi della Grotta e Giaciglio di San Francesco, Santuario delle Carceri
019 - …Visitato l’Eremo (se non è stato fatto il giorno prima come consigliato) si
ritorna al tornante di quota 810 m dove all’incrocio (spalle all'eremo) si prosegue a
destra sulla Strada Provinciale 251 che prende il nome di via San Benedetto…
020 - …si arriva in un punto dove il Cammino si biforca, quota 836 m, si può scegliere l’itinerario di destra,
più faticoso ma percorso originale o continuare lungo la strada asfaltata…
021 - il sentiero è percorso anche da ciclisti in mountain bike
022 - una bella edicola sacra
023 - rifugio chiuso a chiave
024 - …si passa accanto all’Abbazia di San Benedetto, quota 730 m (disabitata e con il cancello chiuso a chiave),
si costeggia un vecchio fontanile asciutto…
025 - Sasso Aguzzo 803 m
026 - un palo elettrico con parecchie indicazioni escursionistiche, si incontra se si decide,
dalla biforcazione di quota 730 m (vedi foto 020), di continuare il Cammino lungo la strada asfaltata
027 - una caratteristica panca
028 - il sentiero che parte dal Sasso Aguzzo, all'inizio va quasi in piano poi scendere ripidamente a serpentina
029 - il sentiero sempre ben segnato ed evidente
030 - il sentiero per un lungo tratto ha il fondo buono e veloce
031 - …Ora la strada diventa larga e ciottolosa, si inizia a scendere, sempre nel bosco…
032 - in vista di Spello
033 - un pellegrino in prossimità di spello
034 - particolare di una fontana di un antico acquedotto romano
035 - Fonte Bulgarella, quota 320 m, Spello
036 - incrocio di Via Bulgarella con Via Poeta (Spello), qui c’è l’incontro del Cammino difficile con il Cammino
facile che partono dalla Piazza del Comune di Assisi
036a - particolare del cartello escursionistico del Cammino di Francesco
037 - un’edicola sacra con fontana a Spello
038 - passando lungo le vie di Spello
039 - Porta Consolare (Spello)
040 - la monumentale Porta Consolare, Spello
041 - si esce dalla città di Spello dalla Porta chiamata Portonaccio
042 - la Trinità
043 - un’edicola sacra lungo la via
044 - …si supera la Strada Statale Flaminia con un sottopasso…
045 - il passaggio a livello
046 - l’incrocio con Viale Firenze
047 - edicola sacra
048 - Viale Firenze (Foligno)
049 - il Fiume Topino
050 - Ponte sul Fiume Topino
051 - Piazza San Giacomo
052 - Piazza della Repubblica (Foligno) e il municipio
053 - Piazza della Repubblica (Foligno), Cattedrale di San Feliciano