Tappa n. 032 - Cammino di Francesco: Pieve Santo Stefano-Santuario La Verna

La Via Francigena di San Francesco

Cammino di Francesco

Percorso Nord

Pieve Santo Stefano-Santuario La Verna

Note:

Tempo totale 4,20 ore - ascesa 950 m - discesa 300 m - Km 15,5 - Traccia GPX

La via nei punti critici è sempre segnalata da cartelli del CAI, ogni tanto si incontrano segni gialli del Tau e qualche raro segno di vernice giallo-blu

Descrizione

Dal centro storico di Pieve Santo Stefano, quota 432 m, si segue Via Arezzo fino al bivio con Via Tiberina che si prende a destra. Giunti all’incrocio con Via della Casina, indicazione stradale per Mignano, si gira a sinistra seguendo questa strada che più avanti cambia nome e diventa Via San Lorenzo.

Superata la Strada Statale 3bis E45, con un cavalcavia, all’incrocio si prosegue dritti iniziando a salire tra viali alberati e campi erbosi; ad una biforcazione andare a sinistra, la strada di fronte è senza uscita, al terzo bivio prendere a destra, indicazione strada Grigliano.

Si sale con una buona pendenza, poco prima che la via spiana la strada asfaltata finisce e si continua su sterrata fino a giunge nella località Grigliano, quota 635 m, piccolo borgo con una scuola di equitazione, AsvaNara (45 minuti - ascesa 220 m - discesa nulla - Km 3).

Si prosegue su sterrata tra campi coltivati e bosco in direzione Est, si passa accanto ad un vecchio fontanile senz’acqua e si continua a salire nel bosco piegando a Nord. Sulla destra c’è la valle dove scorre il Fiume Tevere e, ogni tanto, tra gli alberi, si vede il paese di Pieve Santo Stefano.

La strada si fa molto ripida e rovinata dalle intemperie, ad un tornante, sulla destra, ci sono degli impianti di telecomunicazione, quota 830 m, si prosegue in direzione Nord-Ovest, tra bosco misto di faggio, quercia e pino, e si giunge presso una sbarra oltre la quale c’è il divieto di transito ai mezzi non autorizzati (da Grigliano: 40 minuti - ascesa 200 m - discesa nulla - Km 2,5).

La sterrata dal fondo sconnesso si restringe sempre di più, si continua sempre lungo la via principale tra bosco misto. Trascurata una piccola strada a destra si arriva in una radura dove di fronte c’è una grande macchia di alberi di pino e la carrozzabile gira a sinistra, quota 963 m. Qui si lascia la via principale per continuare dritti nel bosco, sempre in direzione Nord-Ovest, lungo il crinale del Monte della Modina, ci sono indicazioni escursionistiche.

Si sale ripidamente su un evidente sentiero che passa tra altissimi alberi fino a toccare quota 1135 m, qui ci sono cartelli escursionistici tra cui uno che indica che quel punto è il Monte della Modina 1181 m, in realtà la vetta si trova 50 metri più in alto di quota, in direzione Est, nascosta dal bosco (dalla sbarra: 1,05 ore - ascesa 300 m - discesa nulla - Km 3,3).

Aggirato a sinistra il Monte della Modina si riprende il crinale, sempre boscoso; ogni tanto si incontrano dei termini di confine con la scritta RT. Scesi di una cinquantina di metri di quota ci si immette su una sterrata che si prende in salita a sinistra, 1085 m. Guadagnati 30 metri di quota, si piega progressivamente a Sud-Ovest in discesa fino all’incrocio del Passo delle Pratelle, 1079 m (dall’indicazione del Monte della Modina: 30 minuti - ascesa 30 m - discesa 130 m - Km 2,2).

Si continua dritti dall’altra parte del Passo in salita nel bosco, più in alto si costeggia una radura erbosa e si arriva vicino ad una sbarra formata da un cancello di ferro, sempre aperto, quota 1140 m. Superato il vecchio cancello si lascia la via più larga che continua in piano e si prende in salita a destra una traccia percorribile da mezzi fuori strada. Si esce dal bosco su un grande prato sulla sommità del monte. Lo si attraversa in direzione Ovest e, appena rientrati nel bosco, si tocca il punto più alto, Monte Calvano, quota 1253 m (dal Passo delle Pratelle: 45 minuti - ascesa 190 m - discesa nulla - Km 2,4).

Si prosegue dall’altra parte in ripida discesa nel bosco di pino e di faggio fino ad arrivare di fronte alla cresta Est, rocciosa e boscosa, del Monte Penna. La località è chiamata Croce della Calla, quota 1136 m, c’è una grande Croce di legno. Si piega a sinistra (Sud), sempre in netta discesa e si arriva ad una biforcazione, quota 1097 m, dove si va a destra; in leggera salita si intercetta la strada asfaltata che sale da Chiusi della Verna al Santuario (dal Monte Calvano: 35 minuti - ascesa 10 m - discesa 160 m - Km 1,8).

Si prende a destra e in meno di 1 Km si entra nel Complesso Monastico di La Verna, fantastico, bellissimo, meraviglioso. Arrivati nell’ampio piazzale detto “Quadrante”, dove c’è una grande Croce di legno, si può accedere a tutti i luoghi visitabili.

cartina Pieve Santo Stefano-La Verna

cartina 1-1

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001 - la Collegiata di Santo Stefano (Pieve Santo Stefano-Arezzo)

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002 - particolare della Collegiata di Santo Stefano

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003 - … Dal centro storico di Pieve Santo Stefano, quota 432 m, si segue Via Arezzo fino al

bivio con Via Tiberina che si prende a destra…(nella foto Via Tiberina)

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004 - …Giunti all’incrocio con Via della Casina, indicazione stradale per Mignano, si gira a

sinistra…

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005 - edicola sacra in Via della Casina

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006 - il ponte sulla Strada Statale 3bis E45

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007 - incontro con alcuni pellegrini

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008 - pellegrini a Pieve Santo Stefano

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009 - pellegrini in Via della Casina, Pieve Santo Stefano

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010 - si sale con una buona pendenza

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011 - panorama su Pieve Santo Stefano

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012 - incrocio con pellegrini

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013 - un viale alberato (pini e querce)

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014 - località Grigliano, altri pellegrini molto cordiali

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015 - Grigliano, indicazioni per La Verna

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016 - …Si prosegue su sterrata tra campi coltivati e bosco in direzione Est…

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017 - antica fonte, ora secca

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018 - …ad un tornante, sulla destra, ci sono degli impianti di telecomunicazione, quota 830 m…

019 

019 - …si prosegue in direzione Nord-Ovest, tra bosco misto di faggio, quercia e pino

020

020 - …e si giunge presso una sbarra oltre la quale c’è il divieto di transito ai mezzi non

autorizzati…

021 

021 - …La sterrata dal fondo sconnesso si restringe sempre di più, si continua sempre lungo

la via principale tra bosco misto…

022 

022 - …si arriva in una radura dove di fronte c’è una grande macchia di alberi di pino e la

carrozzabile gira a sinistra, quota 963 m…

023 

023 - … Qui si lascia la via principale per continuare dritti nel bosco…ci sono indicazioni

escursionistiche…

024 

024 - lungo e bel sentiero tra gli alberi di pino

025 

025 - incontro con un altro pellegrino proveniente da La Verna

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026 - segnali escursionistici del CAI che riportano anche il simbolo del Tau

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027 - un antico termine di confine lungo l’ottimo sentiero di cresta boscoso

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028 - altri pellegrini, questa volta stranieri

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029 - …Scesi di una cinquantina di metri di quota ci si immette su una sterrata che si prende

in salita a sinistra, 1085 m…

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030 - incontro con pellegrini italiani e stranieri

031 

031 - sentiero molto comodo adatto anche a mezzi fuoristrada

032 

032 - … Guadagnati 30 metri di quota, si piega progressivamente a Sud-Ovest in discesa fino

all’incrocio del Passo delle Pratelle, 1079 m…

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033 - segnaletica escursionistica al Passo delle Pratelle

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034 - tratti del sentiero fangosi

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035 - un gruppo di pellegrini in sosta

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036 - …si costeggia una radura erbosa e si arriva vicino ad una sbarra formata da un cancello

di ferro, sempre aperto, quota 1140 m...

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037 - un cartello escursionistico atterrato

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038 - l’uscita momentanea dal bosco

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039 - cartelli escursionistici in bilico

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040 - il prato sommitale del Monte Calvano

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041 - il prato sommitale del Monte Calvano, rientrati nel bosco si passa sulla vetta 1253 m

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042 - vetta segnata da un cartello escursionistico

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043 - segno escursionistico bianco-rosso e segno del Cammino di Francesco, Tau giallo

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044 - un altro punto del Monte Calvano segnato come vetta

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045 - si prosegue in discesa sempre su un ottimo sentiero

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046 - il sentiero superato Monte Calvano si fa ripido

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047 - …Si prosegue dall’altra parte in ripida discesa nel bosco di pino e di faggio fino ad arrivare

di fronte alla cresta Est, rocciosa e boscosa, del Monte Penna…località Croce della Calla

048 

048 - cartello che indica la località Croce della Calla

049 

049 - dalla Croce della Calla in discesa verso il Santuario della Verna

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050 - …sempre in netta discesa e si arriva ad una biforcazione, quota 1097 m, dove si va a destra…

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051 - antichi muri a secco vicino al Santuario della Verna

052 

052 - …in leggera salita si intercetta la strada asfaltata che sale da Chiusi della Verna al

Santuario…

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053 - l’ingresso del Santuario della Verna

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054 - San Francesco chiede ad un bambino di liberare le tortore che andava a vendere

055 

055 - l’ingresso del Santuario, alcuni frati di passaggi

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056 - uno scorcio del Complesso Monastico di La Verna

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057 - pianta del Santuario La Verna

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058 - scorcio di La Verna

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059 - il piazzale detto “Quadrante” con la Croce di legno

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060 - la Basilica di La Verna

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061 - una veduta dal “Quadrante” del campanile della Basilica e della Chiesina di Santa Maria

degli Angeli

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062 - una vista dal piazzale chiamato “Quadrante”, a sinistra la Basilica, il campanile, la Chiesina

di Santa Maria degli Angeli, la Campana di San Bonaventura, il pozzo e l’antica foresteria

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063 - la grande Croce di legno sul piazzale “Quadrante”

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064 - Cappella di San Pietro d’Alcantara e veduta esterna del Corridoio delle Stimmate

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065 - l’interno della Basilica

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066 - un frate che suona l’organo della Basilica

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067 - il Saio che San Francesco indossava qui a La Averna quando, nel Settembre del 1224,

ricevette le stimmate

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068 - il Corridoio delle Stimmate con affreschi della storia di San Francesco

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069 - San Francesco predica Cristo alla presenza del Sultano d’Egitto

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070 - San Francesco riceve le Stimmate

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071 - Le Lodi a Dio Altissimo che San Francesco scrisse a La Verna

dopo essere stato insignito delle Gloriose Stimmate di Cristo

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072 - l’ingresso alla Cappella delle Stimmate

073 

073 - la porta all’ingresso della Cappella delle Stimmate

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074 - la Cappella delle Stimmate

075 

075 - Cappella della Croce, San Francesco e il falcone

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076 - targhe all’ingresso della Cappella di Sant’Antonio

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077 - la Cappella di Sant’Antonio

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078 - Precipizio, ci si affaccia su una grande roccia su cui poggiano le fondamenta una parte

del Complesso Monastico

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079 - Sasso Spicco. Un enorme masso sporge per vari metri sopra

un’altra roccia formando un anfratto orrido e umido. (da non perdere

il più interessante Sasso Spicco dell’Eremo di Montecasale)

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080 - Letto di San Francesco

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081 - le interessanti meridiane sul campanile della Basilica de La Verna

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082 - Sepulcrum Capuccinorum

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083 - uno sguardo dall’alto del Complesso Monastico de La Verna

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084 - Refettorio del Pellegrino

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085 - interno del Refettorio del Pellegrino della Verna