La Via Francigena di San Francesco
Cammino di Francesco
Percorso Nord
Città di Castello-Citerna
Note:
Tempo complessivo 6,15 ore - ascesa 860 m - discesa 710 m - Km 21,5 - Traccia GPX
IL Cammino di Francesco è segnato sempre molto bene con bandierine di vernice giallo-blu, il segno Tau con colore giallo e cartelli metallici giallo-blu, quest’ultimi un po’ scoloriti.
Itinerario:
Dopo aver visitato Città di Castello (provincia di Perugia), quota 286 m, dalla Piazza Venanzio Gabriotti si entra, dal lato Est, nei giardini pubblici, chiamati Giardini Duomo o Giardini del Cassero, e si esce dal lato opposto, Sud-Ovest; qui si ritrovano i segni del Cammino di Francesco, cartello metallico giallo-blu e bandierina di vernice dello stesso colore.
Si scende una scalinata e si percorre Via Pomerio “Rodolfo Siviero 1911-1983” fino ad immettersi sul Viale Nazario Sauro che si segue a sinistra. Alla rotatoria si imbocca la prima a destra, Via Aretina, si oltrepassa il Fiume Tevere, si trascura una strada proveniente da sinistra e al bivio successivo si va a destra seguendo sempre la stessa Via.
Dopo aver percorso circa 100 metri, si prende a sinistra Via Romolo Carbini, si passa sotto il cavalcavia della SS 3Bis-E45 e si sale con ottimi panorami su Città di Castello. A quota 419 m si incrocia la Strada Provinciale 103 che si segue a sinistra (da Città di Castello 35 minuti - ascesa 150 m - Km 2,3).
Percorsi circa 300 metri, all’incrocio, si prende la strada di destra, Via Alice Hallgarten Franchetti (1874-1911) e si prosegue quasi in piano. Dopo un viale alberato con grandi alberi di Cipresso si passa nel complesso della “Montesca” (Mantesca su IGM), gli edifici, anche se ristrutturati, sembrano abbandonati.
Ancora avanti lungo la via principale fino ad una biforcazione , quota 440 m, dove si va a sinistra (1 ora dalla partenza - ascesa 200 m - discesa nulla - Km 4,2).
Alla successiva biforcazione, dopo 400 metri dalla prima, si gira a sinistra. Le indicazioni giallo-blu e le frecce del CAI ci indicano molto bene la Via. Si inizia a salire seguendo una sterrata nel bosco che ci porta all’ingresso dell’Eremo Buon Riposo, quota 513 m. C’è una fontana con delle panche e due edicole sacre; una raffigurante la Madonna e l’altra un Crocifisso (da Città di Castello 1,30 ore - ascesa 260 m - discesa 50 m - Km 5,5).
Si continua seguendo una traccia carrabile che aggira l’Eremo tenendolo a sinistra, prima di lasciare le mura del convento si incontra un altro crocifisso e una bella edicola votiva raffigurante la Madonna. Proseguendo nel bosco si arriva ad un incrocio con una sterrata che si prende a destra, si passa accanto ad un bottino (località San Martino, quota 500 m) e si giunge nella località Varzo, dove si esce momentaneamente dalla macchia, a destra c’è un’altra edicola sacra.
Si prosegue in discesa a sinistra, ora su una sterrata dal fondo buono, si passa tra oliveti, campi arati e bosco e si entra nella frazione Lerchi (comune di città di Castello). Al bivio si va a destra in Via dell’Emigrante e dopo pochi metri subito a sinistra in Via Madonna della Speranza e si raggiunge la chiesa della parrocchia San Lorenzo Lerchi, quota 290 m (dalla partenza 2,30 ore - ascesa 280 m - discesa 300 m - Km 9,2).
Dalla chiesa si segue a sinistra (Ovest) la Strada Provinciale 221 di Monterchi per circa 400 metri; al bivio si prende a sinistra Via dei Mastri che diviene sterrata e inizia a salire tra campi coltivati e bosco. Dopo il Casale Betturita la carreggiata, percorribile solo da trattori e mezzi cingolati, traversa in direzione Sud-Ovest tutta la collina rimanendo sulla sua sommità, poi piega a destra (Nord-Ovest), scende passando una zona fangosa, sfiora la Fattoria Montelupo (si allevano bufali) e arriva al fondovalle dove attraversa su un ponte il Torrente Scarzola, quota 312 m. Più avanti incrocia la Strada Provinciale 102 di Piosina si prosegue a sinistra: da Lerchi 1,15 ore - ascesa 190 m - discesa 170 m - Km 3,8 (il tratto appena descritto si percorre facilmente grazie alla segnaletica giallo-blu e ai cartelli del CAI presenti, oppure grazie alla traccia GPX da impostare nello strumento di navigazione satellitare, senza diventerebbe difficile da trovare).
Percorsa la Provinciale per 200 metri la si abbandona per prendere una strada a destra, località Caldese, che sale con pendenza notevole. Costeggiato, a distanza, un piccolo lago si continua a salire fino al valico di quota 458 m dove c’è un bivio. A destra in pochi minuti si arriva al borgo di Celle, di fronte si nota un piccolo e caratteristico cimitero, a sinistra, su sterrata, continua il Cammino di Francesco (dalla Provinciale 30 minuti - ascesa 150 m - discesa nulla - Km 1,5).
Si prosegue lungo il crinale della collina con una bella vista sulla valle del Fiume Tevere e sui numerosi paesi al confine tra l’Umbria e la Toscana. Superato il Casale Vernino, il Casale Fraschette e una pineta si giunge nella località le Burgne dove si può sostare presso la Fonte San Francesco (fontana e panche). Percorsi ancora un centinaio di metri si lascia la dorsale per prendere una sterrata a destra che scende ripida e che, in caso di pioggia, diventa fangosa (dal bivio di Celle 25 minuti - ascesa 70 m - discesa 20 m - Km 1,6).
Poco prima di giungere presso il Casale Volpaie si svolta a sinistra seguendo una via sempre fangosa, si attraversano delle piantagioni di castagno, si continua tra bosco a sinistra e terreni coltivati a destra (in fondo su una collina si vede il borgo fortificato di Citerna, la nostra meta). Raggiunto il piano, ad un incrocio si svolta a destra, si passa, su un ponte, il Torrente Cerfone e si giunge nella località le Pietre, quota 290 m, dove si prende a sinistra una strada asfaltata transitata da auto che vanno molto veloci (da le Burgne 45 minuti - ascesa nulla - discesa 220 m - Km 2,5).
Dopo 100 metri, ad una biforcazione, si prende la strada di destra, poco trafficata, che sale tra grandi alberi di quercia, ottimo il panorama sul borgo fortificato di Monterchi e sulla stessa Citerna. Più in alto si prosegue tra campi coltivati, si passa vicino ad un centro sportivo e ci si immette su una strada provinciale nei pressi di una piccola chiesa. Si svolta a sinistra e si sale verso il borgo fortificato (quota 470 m) passando vicino la caserma dei carabinieri ed una grande edicola sacra.
Si entra nel centro storico di Citerna dal Corso Garibaldi (da le Pietre 45 minuti - ascesa 170 m - discesa nulla - Km 2,7).
cartina 1-1
001 - Torre Civica, Città di Castello (Perugia)
002 - Cattedrale di Città di Castello
003 - Giardino del Cassero (Città di Castello)
004 - Via Pomerio Rodolfo Siviero
005 - Fiume Tevere
006 - veduta di Città di Castello
007 - Citta di Castello vista camminando verso Citerna
008 - … A quota 419 m si incrocia la Strada Provinciale 103 che si segue a sinistra…
009 - ancora una veduta di Città di Castello, provincia di Perugia
010 - …Percorsi circa 300 metri, all’incrocio, si prende la strada di destra,
Via Alice Hallgarten Franchetti (1874-1911)…
011 - località La Montesca, quota 430 m
012 - complesso della Montesca
013 - un gufo su un muro di una casa
014 - la costruzione bianca in mezzo al bosco è l’Eremo del Buon Riposo
015 - l’Eremo del Buon Riposo
016 - Edicole sacre all’ingresso dell’Eremo
017 - …Si continua seguendo una traccia carrabile che aggira l’Eremo tenendolo a
sinistra…
018 - …prima di lasciare le mura del convento si incontra un altro crocifisso…
019 - … e una bella edicola votiva raffigurante la Madonna…
020 - …si passa accanto ad un bottino (località San Martino, quota 500 m)…
021 - la sterrata adatta a trattori e mezzi cingolati
022 - …e si giunge nella località Varzo, dove si esce momentaneamente dalla macchia…
023 - l’edicola sacra della località Varzo
024 - verso la frazione Lerchi (comune Città di Castello)
025 - chiesa della parrocchia San Lorenzo Lerchi
026 - edicola sacra “Madonna del Latte”
027 - un tipico casale della zona di Lerchi (Città di Castello)
028 - anemoscopio presso un’abitazione di campagna di Lerchi (strumento indicatore
della direzione del vento)
029 - un curioso segnale di divieto e di pericolo (località Casale Betturita-San Lorenzo)
030 - una curiosa edicola sacra “Maria Santissima della Mela”. La scritta recita:
“o passeggier che passi per la via, non ti scordar di salutar Maria” “o passeggier
che varchi questo bivio, non ti scordar di salutare Livio” (località
Casale Betturita-San Lorenzo)
031 - nei pressi del Casale Betturita …la carreggiata, percorribile solo da trattori e
mezzi cingolati…
032 - alcuni passi del Vangelo secondo Marco e Giovanni incisi su una tavola di legno
vicino al Casale Betturita
033 - dopo il Casale Betturita…la carreggiata traversa in direzione Sud-Ovest tutta la
collina rimanendo sulla sua sommità, poi piega a destra (Nord-Ovest)…
034 - zona fangosa prima di giungere nella Fattoria Montelupo
035 - allevamento di bufali
036 - Torrente Scarzola
037 - …che sale con pendenza notevole. Costeggiato, a distanza, un piccolo lago…
038 - …si continua a salire fino al valico di quota 458 m dove c’è un bivio. A destra in
pochi minuti si arriva al borgo di Celle…
039 - … di fronte si nota un piccolo e caratteristico cimitero…
040 - … Si prosegue lungo il crinale della collina con una bella vista sulla valle del
Fiume Tevere e sui numerosi paesi al confine tra l’Umbria e la Toscana…
041 - Casale Vernino
042 - Casale Le Burgne
043 - indicazioni escursionistiche (scolorite) della località Le Burgne
044 - …Percorsi ancora un centinaio di metri si lascia la dorsale per prendere una
sterrata a destra che scende ripida e che, in caso di pioggia, diventa fangosa…
045 - … Poco prima di giungere presso il Casale Volpaie si svolta a sinistra seguendo
una via sempre fangosa…
046 - piantagioni di castagno
047 - …si continua tra bosco a sinistra e terreni coltivati a destra (in fondo su una
collina si vede il borgo fortificato di Citerna, la nostra meta)…
048 - Torrente Cerfone
049 - …si giunge nella località le Pietre, quota 290 m, dove si prende a sinistra una
strada asfaltata transitata da auto che vanno molto veloci. Dopo 100 metri, ad una
biforcazione, si prende la strada di destra, poco trafficata…
050 - edicola sacra, San Francesco
051 - …si prende la strada di destra, poco trafficata, che sale tra grandi alberi di
quercia…
052 - in fondo il borgo di Monterchi
053 - il borgo fortificato di Monterchi (provincia di Arezzo)
054 - in vista di Citerna (provincia di Perugia)
055 - ancora uno sguardo su Monterchi situata nell’alta Valtiberina
056 - … e ci si immette su una strada provinciale nei pressi di una piccola chiesa…
057 - edicola di Sant’Antonio all’ingresso del paese di Citerna
058 - monumenti da vedere a Citerna
059 - ingresso del borgo fortificato di Citerna
060 - Chiesa delle Suore Francescane, Santa Elisabetta
061 - uno scorcio di Citerna (provincia Perugia)
062 - lo stemma del borgo fortificato di Citerna (provincia Perugia)
063 - edicola sacra a Citerna
064 - il campanile di Citerna
065 - scorcio di Citerna (provincia di Perugia)
066 - le mura di Citerna simili a quelle dello Stato Pontificio
067 - incontro con un “pellegrino”
068 - incontro con “pellegrini”
069 - la piazza panoramica di Citerna
070 - da Citerna uno sguardo verso la pianura del Tevere e il confine con la Toscana