La Via di Roma
La Via Francigena di San Francesco
Cammino di Francesco
da Spoleto a Ceselli
Tempo complessivo 4 ore - ascesa 600 m - discesa 750 m - Km 16 - traccia GPX (vedi Nota 1)
Questa escursione ci consente di passare dalla grande pianura di Spoleto-Foligno-Assisi alla lunga valle percorsa dal Fiume Nera, la Valnerina.
Nota1:
A seguito del terremoto dell’anno 2016 (vedi Nota2 sotto riportata) il tempo complessivo cambia:
1) se si aggira il Ponte delle Torri da Nord percorrendo Via Giro dei Condotti bisogna aggiungere al tempo sopra scritto 1,30 ore - ascesa 170 m - discesa 100 m - Km 5
2) se si aggira il Ponte delle Torri da Sud bisogna aggiungere 0,30 ore - ascesa 50 m - discesa 50 m - Km 3
3) Traccia GPX della deviazione (vedi cartina 004 e foto da 049 a 076)
Itinerario:
Da Spoleto, quota 400 m, attraversato il Ponte delle Torri (vedi Nota2 sotto riportata), quota 411 m, si inizia a salire seguendo un ottimo sentiero nel bosco. Per un lungo tratto la “Via di Roma” (segni giallo-blu) coincide con il sentiero del CAI di Spoleto n. 1 (segni bianco-rosso) e con la Strada Pedonale Panoramica “Via Giro dei Condotti”.
La mulattiera sale ripida con lunghi traversi e strette serpentine, passa vicino al Fortilizio dei Mulini, supera una cabina elettrica, alcune edicole sacre, due chiese e due eremi. Taglia alcune strade secondarie ed infine, a quota 650 m circa, attraversa la Strada Provinciale 462 (Spoleto-Monteluco-Patrico), continua dalla parte opposta e termina all’ingresso della frazione di Monteluco, 804 m (1 ora - ascesa 400 m).
Interessante e da non perdere la visita al convento e chiesa di San Francesco.
Sempre seguendo i segni giallo-blu si costeggia un grande prato pubblico che abbiamo a sinistra; al bivio successivo si va a destra costeggiando un altro prato che questa volta abbiamo sulla destra.
La strada, ormai sterrata ma dal fondo ottimo, passa accanto ad alcuni villini e poi termina nel punto dove inizia un largo sentiero che porta nella località “I Camini” quota 880 m.
Ancora avanti tagliando alcune strade secondarie, asfaltate e poco trafficate, si giunge nella frazione Le Porelle (876 m), si passa accanto ad un grande casale abitato, si apre e si richiude un cancello, e si continua lungo la mulattiera che in poco tempo ci porta sul valico Forca delle Porelle (910 m) che si trova sulla Strada Provinciale 462 che collega Monteluco con Patrico (1,40 ore - ascesa 500 m - Km 5).
Si imbocca il sentiero per “Le Cese” in direzione Sud-Est seguendo una bella mulattiera indicata da segni giallo-blu e bianco-rosso. La via va quasi in piano in mezzo ad un fitto bosco poi, dopo una piccola salita, valica il rilievo montuoso sulla Forcella di Castelmonte, quota 950 m (30 minuti). Si continua a scendere su una traccia molto evidente e si giunge nella località “Sensati”, quota 800 m, un antico borgo da qualche anno abbandonato e invaso dalla vegetazione (15 minuti).
Ancora avanti su un tratto di via percorso da un piccolo ruscello (attenzione, tratto scivoloso), si attraversa un profondo fosso dove il torrente che ci scorre forma delle cascate ed infine termina sulla piccola strada asfaltata che collega Ceselli con i borghi di Pontuglia e Le Cese (1,30 ore dalla Forca delle Porelle).
Lasciando momentaneamente la Via Francigena con una deviazione di 2 Km tra andata e ritorno si può visitare il piccolo paese Le Cese (comune Spoleto), quota 618 m, dove c’è una bella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo e c’è possibilità di rifornirsi d’acqua (30 minuti a/r - ascesa 60 m).
Ripresa la Via di Roma si percorre in discesa la strada asfaltata (per un piccolo tratto diventa sterrata dal fondo ottimo), si passa la frazione di Pontuglia (Scheggino - Perugia), si costeggia il Torrente delle Cese, si oltrepassa la frazione di Contaglia e si sale a Ceselli (50 minuti dall’inizio della strada asfaltata).
Nota2:
A seguito delle scosse di terremoto dell’anno 2016 il monumento del Ponte delle Torri non è più agibile; l’antico acquedotto è chiuso da entrambi i lati con delle transenne ancorate da blocchetti di cemento. Ci sono 2 possibilità per passare dall’altra parte e continuare il “Cammino”.
La prima possibilità (aggiramento da Nord) è percorrere Via Giro dei Condotti.
Dal Ponte delle Torri, quota 411 m, lato Nord-Ovest, si percorre Via del Ponte aggirando la Rocca, che si trova in alto a destra, in senso orario; si arriva cosi presso la Fontana del Mascherone in Piazza Bernardino Campello. Lo stesso punto si raggiunge percorrendo, dal Ponte delle Torri, il Viale Matteo Gattaponi; in questo caso la Rocca che si trova in alto a sinistra si aggira in senso antiorario.
Dalla Piazza Bernardino Campello si segue in discesa Via Aurelio Saffi fino ad incrociare a destra la grande scalinata di fronte al Duomo. Si percorre la scalinata in discesa e si esce sulla Piazza del Duomo (Cattedrale di Santa Maria Assunta). Guardando la facciata della Cattedrale si continua a scendere lungo la gradinata di sinistra, Via delle Mura Ciclopiche.
Alla fine delle scale si incrocia Via Ponzianina che si segue a destra, si lascia a destra il percorso meccanizzato (scale mobili) Ponzianina-Rocca e si attraversa il Torrente Tessino sul Ponte della Ponzianina, quota 329 m. All’incrocio successivo si prende a destra Via del Tiro a Segno.
In pratica il percorso fin qui descritto è lo stesso che si segue al contrario nella Tappa numero 005 Eggi-Spoleto.
Appena passati sotto la Strada Statale 3 Flaminia si imbocca a sinistra la strada sterrata Via Giro dei Condotti. Si costeggia per poche decine di metri la Statale e poi si inizia a salire ripidamente su un fondo sassoso e a tratto cementato, ottimo il panorama su Spoleto. Trascurando alcune strade secondarie si giunge ad una biforcazione nei pressi dell’Ex Monastero Santa Maria Inter Angelos, quota 437 m, ci sono cartelli escursionistici (dal Ponte delle Torri 1 ora - ascesa 130 m - discesa 90 m - Km 2,7).
Si va a destra e dopo pochi minuti si attraversa il Fosso di Valcieca sul Ponte Sanguineto, quota 444 m. Dall’altra parte del cavalcavia c’è un incrocio di sentieri, si prende a destra (direzione Ovest) e si giunge ad un secondo incrocio. Si trascura il sentiero che porta a Santa Elisabetta (direzione Nord) e si continua in direzione Sud. Quasi in piano la larga mulattiera, molto panoramica su Spoleto, costeggia in alto il profondo fosso dove scorre il Torrente Tessino e raggiunge il lato Sud-Est del Ponte delle Torri, quota 435 m, da dove si riprende il sentiero segnato giallo-blu del Cammino di Francesco (1,30 ore - ascesa circa 170 m - discesa 100 - Km 5).
La seconda possibilità (aggiramento da Sud) è percorrere un tratto della Strada Provinciale 462 per Monteluco.
Dal Ponte delle Torri, quota 411 m, lato Nord-Ovest, si percorre Via del Ponte aggirando la Rocca, che si trova in alto a destra, in senso orario; si arriva cosi presso la Fontana del Mascherone in Piazza Bernardino Campello. Lo stesso punto si raggiunge percorrendo, dal Ponte delle Torri, il Viale Matteo Gattaponi; in questo caso la Rocca, che si trova in alto a sinistra, si aggira in senso antiorario.
Dalla Piazza Bernardino Campello si segue in direzione Sud Via Filippo Brignone fino alla piazzetta dove c’è la chiesa del Convento-Parrocchia Sant’Ansano. Si prosegue a sinistra in Via Monterone passando sotto un caratteristico arco in pietra. Si esce dalla città medievale dalla Porta Monterone o di San Pietro. Si prosegue in Via San Carlo fino all’incrocio con il Viale Giacomo Matteotti che si segue a sinistra. Percorsi un centinaio di metri c’è da attraversare la Strada Statale 3 Flaminia, fare molta attenzione, le auto sfrecciano veloci.
Superato l’ostacolo si prende dritti la Strada Provinciale 462, meno trafficata della statale. Con una deviazione, dopo alcune rampe di scale si può visitare (se aperta) la Basilica San Pietro, comunque la facciata è molto interessante. Ripresa la strada in poco tempo si arriva al primo tornante, si va dritti sulla sterrata, c’è una bella fontana, che ci porta al lato Sud-Est del Ponte delle Torri da dove si riprende il Cammino di Francesco (0,30 ore - ascesa 50 m - discesa 50 m - Km 3).
cartina 1-3
cartina 2-3
cartina 3-3
cartina 004 - deviazione
001 - Fontana del Mascherone, Spoleto
002 - Fontanella vicino alla Fontana del Mascherone, Spoleto
003 - il Ponte delle Torri
004 - Fortilizio dei Mulini
005 - la Rocca Albornoziana
006 - segnaletica
007 - il sentiero
008 - edicola sacra
009 - attraversamento della Strada Provinciale 462
010 - sentiero sempre immerso nel bosco
011 - all’ingresso di Monteluco
012 - segnaletica a Monteluco
013 - Santuario di San Francesco a Monteluco
014 - la chiesa del Santuario
015 - il Beato Leopoldo
016 - il Crocifisso del Beato Leopoldo usato dal frate per le missioni popolari
017 - uno dei prati di Monteluco
018 - località I Camini, Monteluco
019 - un grande camino
020 - località Le Porelle 876 m
021 - il cancello da aprire e richiudere, Le Porelle
022 - il sentiero sempre evidente
023 - sulla Forca delle Porelle 910 m
024 - segnaletica sulla Forca delle Porelle
025 - altra segnaletica sempre sulla Forca delle Porelle
026 - la Via Francigena sempre ben segnata ed evidente
027 - segnaletica sulla Forcella di Castelmonte 950 m
028 - ottima mulattiera
029 - uno sguardo all’indietro, Castelmonte
030 - località Sensati, 800 m
031 - Sensati, antico paese abbandonato
032 - la vegetazione che occupa l’antico insediamento
033 - una stretta gola
034 - in alto, sotto la nuvola, la cima di Castelmonte
035 - Monte Solenne
036 - sentiero molto battuto dai pellegrini
037 - segnaletica all’incrocio con la strada asfaltata Ceselli-Pontuglia-Le Cese
038 - particolare dell’incrocio
039 - Le Cese, frazione del comune di Spoleto
040 - la chiesa dei Santi Filippo e Giacomo
041 - una bella immagine sacra
042 - la fontana delle Cese
043 - scendendo verso Pontuglia e Ceselli
044 - Pontuglia, frazione di Scheggino, Perugia. Segnaletica
045 - altra segnaletica a Pontuglia, qui Greccio è diventata un GREGGE...
046 - antico mulino ad acqua, Pontuglia
047 - la strada e il Torrente delle Cese
048 - la chiesa di Ceselli, frazione del comune di Scheggino, Perugia
049 - il Ponte delle Torri, lato Nord-Ovest (lato città), chiuso a causa del terremoto del 2016 (Spoleto)
050 - il Ponte delle Torri visto dalla Rocca (Spoleto)
051 - il Ponte delle Torri (Spoleto)
052 - la Rocca di Spoleto
053 - il Duomo visto dal Viale Matteo Gattaponi
054 - il Campanile del Duomo di Spoleto, particolare
055 - il Duomo di Spoleto (Cattedrale di Santa Maria Assunta)
056 - Piazza del Duomo
057 - Via delle Mura Ciclopiche
058 - Ponte della Ponzianina
059 - Via dei Condotti...da seguire
060 - Pellegrini in Via dei Condotti
061 - Spoleto vista da Via dei Condotti
062 - lungo Via dei Condotti: si nota la Rocca ed il campanile della Cattedrale
063 - versante Nord-Ovest di Monte di Patrico-Fionchi
064 - Ponte Sanguineto sul Fosso di Valcieca
065 - il sentiero della Via dei Condotti
066 - la Rocca vista dalla Via dei Condotti
067 - il Ponte delle Torri, lato Sud-Est (lato montagna), chiuso a causa del terremoto del 2016 (Spoleto)
068 - una fontana presso il Ponte delle Torri lato Sud-Est
069 - Aggiramento da Sud del Ponte delle Torri: una interessante fontana del 1901
070 - un’altra fontana
071 - Viale Giacomo Matteotti
072 - Ponte sul Torrente Tessino
073 - Spoleto visto dalla Strada Statale 3 Flaminia
074 - Basilica di San Pietro (Spoleto)
075 - la facciata della Basilica di San Pietro (Spoleto), particolare
076 - la Rocca vista aggirando da Sud il Ponte delle Torri