La Via di Roma
La Via Francigena di San Francesco
Cammino di Francesco
da Eggi a Spoleto
Note:
Tempo complessivo: 1,40 ore - ascesa 170 m - discesa 120 m - Km 7 - traccia GPX
Gita molto veloce, di trasferimento, si ha tutto il tempo di visitare, con calma, la città di Spoleto e di continuare il Cammino il giorno dopo
Itinerario:
Visitato il paese di Eggi, frazione del comune di Spoleto, si esce dalla parte meridionale dell’abitato: qui c’è una piazza con una fontana pubblica ed il portone d’ingresso della ex-villa De’ Pazzi Morelli.
In leggera discesa si segue la via principale fino ad un incrocio con 5 vie: si prosegue dritti sulla strada dove a sinistra c'è una chiesa e a destra c’è una croce; si passa sotto la Strada Statale 685 chiamata Tre Valle Umbre sino a giungere ad un bivio con la strada Località Colle Marozzo da prendere a sinistra.
Si continua sempre sulla via principale, passando accanto al canile comunale; al sottopasso successivo si attraversa la Strada Statale 3 Flaminia. Appena dopo a destra ci sono degli impianti sportivi e, poco più avanti, l’incrocio con la Via Flaminia Vecchia che si imbocca a sinistra: stiamo entrando nella città di Spoleto dalla periferia Nord-Est.
Si segue il muro di recinzione della caserma del Secondo Reggimento Granatieri di Sardegna, giungendo così presso una grande rotatoria: qui bisogna andare a sinistra. Si passa sotto la Strada Statale 3 Flaminia per poi piegare a destra seguendo la strada Grotti-Piedipaterno, Strada Statale 395.
Si costeggia il cimitero e, all’ingresso di questo, si lascia la Strada Statale per curvare a gomito verso destra; prima del cancello, si imbocca uno stradino sterrato a sinistra che aggira a Sud il camposanto. La sterrata termina all’incrocio con Via Basilica San Salvatore che si segue a destra.
Si prosegue vicino alla chiesa e più avanti si trascura una strada a sinistra che in un minuto porta alla Basilica di San Ponziano. Si passa nuovamente sotto la Strada Statale 3 Flaminia per poi percorrere sulla sinistra la pista pedonale-ciclabile di Via delle Lettere. Al termine di essa, si va dritti sul ponte che attraversa il canale del Torrente Tessino (Ponte della Ponzianina); si percorre un tratto di Via Ponzianina, si lascia a sinistra il percorso meccanizzato (scala mobile) Ponzianina-Rocca e si sale la lunga scalinata della Via delle Mura Ciclopiche.
Si esce così sulla Piazza del Duomo (Cattedrale di Santa Maria Assunta): si sale la grande scalinata di fronte al Duomo e si incrocia Via Aurelio Saffi che si prende a sinistra, in salita.
Si giunge infine in Piazza Bernardino Campello, dalla quale si continua in Via del Ponte sino al famoso Ponte delle Torri.
cartina 1-2
cartina 2-2
001 - Eggi, frazione del comune di Spoleto
002 - un scorcio dal castello di Eggi
003 - a sinistra le mura del castello di Eggi
004 - la chiesa di San Michele Arcangelo
005 - l’ingresso dell’ex-villa De’ Pazzi Morelli, Eggi
006 - incrocio con 5 vie
007 - …Si continua sulla via di sinistra, Via dei Pini…
008 - il castello di Eggi
009 - l’ingresso del canile comunale
010 - un bel giardino lungo la via di Francesco
011 - un segnale blu-giallo di conforto
012 - Via Flaminia Vecchia e il muro della caserma del Secondo Reggimento Granatieri di Sardegna
013 - l’ingresso della caserma del Secondo Reggimento granatieri di Sardegna
014 - poco prima della grande rotatoria
015 - sottopasso della Strada Statale 3 Flaminia
016 - si va a destra direzione Grotti-Piedipaterno, Strada Statale 395
017 - l’ingresso del cimitero, si curva a gomito a destra
018 - ingresso del cimitero, si prende a sinistra
019 - la Basilica di San Salvatore
020 - l’interno della Basilica di San Salvatore
021 - ingresso della Basilica di San Ponziano
022 - la Basilica di San Ponziano
023 - la pista ciclabile-pedonabile
024 - ingresso di Spoleto
025 - il Ponte della Ponzianina
026 - una via di Spoleto, seguendo i segni giallo-blu
027 - la via da seguire
028 - salendo le scale della Via delle Mura Ciclopiche
029 - il Duomo di Spoleto
030 - la Fontana del Mascherone in Piazza Bernardino Campello
031 - uno sguardo al Duomo di Spoleto visto dall'alto