Appennino oltre i 2000 metri

Monte di Cambio; salita da Fontenova, Vallonina (Leonessa)

 

Monte di Cambio

dalla località Fontenova - Vallonina (Leonessa)

Introduzione:

Facile escursione, se fatta nella tarda primavera si possono ammirare sui prati d’altura una grande varietà di fiori. Ottima vista sul Monte Terminillo, sui Sassetelli, sulla piana di Leonessa e sui Monti Umbri. (ultima ricognizione Agosto 2021)

Tempo di salita: 3,15 ore - ascesa 800 m - Km 6,5 - Traccia GPX

Tempo di discesa: 1,50 ore - Km 5

Fare riferimento alla cartina del CAI Sezione di Rieti, "I Sentieri Montani della Provincia di Rieti, Gruppo Monti Reatini, Monte Terminillo, scala 1:25000, Edizioni S.E.L.C.A. - Firenze"

Si ringrazia la Sez. CAI di Rieti per avermi permesso di pubblicare la cartina.

altre escursioni sul Monte di Cambio:

Monte di Cambio: salita dal cimitero di Albaneto (Leonessa)-discesa per la Fonte di Cambio e traverso del versante Nord

Monte di Cambio: salita da Piedelpoggio (Leonessa)

Monte di Cambio: salita da Sigillo per la Valle Scura e Rifugio Porcini, discesa per la cresta Est e Nord-Est fino a Posta

Monte di Cambio: salita dalla sterrata a Nord dello Iaccio Crudele (Vallonina)

Percorso auto:

Da Leonessa si segue la Strada Provinciale 10 della Vallonina; percorsi 10,7 chilometri si parcheggia su un largo spiazzo a destra sotto grandi faggi. Poco prima si incontra un cartello con scritta “Fonte Nova”

Descrizione:
A piedi si prosegue lungo la SP 10 per poche decine di metri fino ad incontrare uno stradino asfaltato a sinistra (Nord-Est) all’inizio del quale c’è una targa che ricorda Padre Tolmino Zelli (Scolopio, originario di Leonessa, 20/04/1916 - 28/04/2008, fondò l’Ostello della Gioventù di Fontenova), un telo stampato con scritta “Parco Avventura Fagus Park” e una bandierina escursionistica di vernice bianco-rossa.

Si segue la piccola strada lasciando a sinistra il vecchio Hotel Mosè, più avanti sempre a sinistra si incontra l’Ostello San Giorgio e a destra parte il sentiero segnato sulla cartina 429 (un tempo c’era un palo e freccia escursionistica con il numero del sentiero ora sono rimaste solo le bandierine bianco-rosse).

Si sale ripidamente su una larga pista in direzione Est e poi Nord. La mulattiera è evidente ed è segnata molto bene. Raggiunta una presa d’acqua si prosegue aggirando il crinale Nord-Nord-Ovest del Monte Porcini, località Grotta dei Briganti, ruotando progressivamente in senso orario. Infine si segue in salita il Fosso la Ferge rimanendo a destra (senso di marcia) fino a passare vicino ad un altro bottino e a sbucare sulla radura dove si trova il Rifugio Maiolica e l’omonimo Fontanile con acqua (1704 m - 1 ora - ascesa circa 300 m - Km 2,3). Qui fino a poco tempo fa c’era un palo di ferro con numerose frecce metalliche che indicavano la direzione, non è rimasto più nulla, le indicazioni sono ora scritte con vernice nera sul cemento della fonte.

Presso il fontanile termina il sentiero 429 e dietro la fonte si segue il sentiero 404 che corrisponde al Sentiero Italia. Bisogna fare un po’ di attenzione a prendere la via giusta (comunque segnata dalle bandierine di vernice del CAI) perché ci sono numerose tracce create dagli animali al pascolo.

Si attraversa il Fosso la Ferge passando vicino ad un terzo bottino (in basso a sinistra, nel fosso, si nota una fontana formata da un tubo metallico dove esce ottima acqua, 1700 m) e si risale la scarpata soprastante. Attraversate piccole lingue di bosco si esce su una valletta che sembra andare in piano ma percorsi poche decine di metri si piega decisamente a sinistra e si inizia a salire su una dorsale e poi, a mezza costa, si raggiunge il Monte Piano a quota 1790 m. Qui da destra giunge il sentiero 430 che si seguirà al ritorno (da Fontenova 1,40 ore - ascesa circa 400 m - Km 3,8).

Si prosegue scendendo nella conca dove si trova il Rifugio Vallebona 1732 m intitolato dal CAI di Leonessa a Giuseppe Bonanni (palo e frecce metalliche escursionistiche in pessimo stato), si passa accanto ad un fontanile secco e si riprende il sentiero 404-SI che, più in alto, passa accanto alla Fonte di Cambio 1775 m (un filetto d’acqua è sempre presente). Sempre avanti e si giunge sulla sella tra il Monte Costa Acera a Nord-Ovest e il Monte di Cambio a Sud-Est segnata da palo e frecce escursionistiche di ferro (mal ridotte dalle intemperie), quota 1757 m (dalla partenza 2 ore - ascesa 450 m - Km 5).

Qui si lascia il sentiero 404 e si segue il 426 in direzione Est e poi Sud-Est. Qui i segni bianco-rossi sono meno evidente ma ci sono. Si risale un ripido pietraio a serpentina aiutati da tracce di sentiero e da gradini naturali di erba e breccia. Raggiunta la dorsale Nord-Ovest del Monte di Cambio (molto panoramica) la si segue tutta fino alla statua Madonna delle Nevi e alla nuova croce di vetta, 2081 m (tempo di salita complessiva 3,15 ore - ascesa 800 m - Km 6,5).

In discesa si segue il costone Sud-Ovest segnato sulla mappa dal sentiero numero 430, sul campo c’è solo qualche segno bianco-rosso. Raggiunta la quota 1891 m si cambia direzione, Nord-Ovest fino ad intercettare il sentiero percorso all’andata, nei pressi del Monte Piano, che ci riporta all’auto (1,50 ore - Km 5)

cartina 1-3

cartina 1-3 Monte di Cambio da Fontenova

cartina 2-3 particolare

cartina 2-3 Monte di Cambio da Fontenova

cartina 3-3 particolare

cartina 3-3 Monte di Cambio da Fontenova

grafico altimetrico

grafico altimetrico Monte di Cambio da Fontenova

001 - località Fontenova (frazione di Leonessa-Rieti)

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002 - antico cartello segnaletico (non più esistente)

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003 - l’imbocco dello stradino per Fontenova

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004 - lapide al ricordo di Padre Tolmino Zelli

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005 - Hotel Mosè

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006 - Ostello San Giorgio

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007 - vecchia base di partenza del sentiero 4D, attualmente (anno 2021) la

partenza è spostata di qualche metro più a sinistra e il sentiero prende il

numero 429

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008 - antico cartello escursionistico nei pressi della base di partenza, ora non

più esistente

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009 - base di partenza attuale, si nota che non è riportato il numero del

sentiero (Agosto 2021)

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010 - il sentiero evidente e ben segnato

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011 - il Fosso la Ferge e la Costa Acera

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012 - il Fontanile e il Rifugio Maiolica

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013 - la fontana nel Fosso la Ferge

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014 - il Fontanile e il Rifugio Maiolica, a sinistra il Monte Porcini

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015 - segnaletica

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016 - il sentiero; molto evidente

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017 - il Rifugio e il Fontanile di Vallebona

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018 - il Rifugio Vallebona

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019 - il Rifugio Vallebona intitolato dal CAI di Leonessa a Giuseppe Bonanni

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020 - la Fonte di Cambio

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021 - il Monte Terminillo visto salendo sul Monte di Cambio

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022 - segnaletica sulla sella tra il Monte di Cambio e il Monte Costa Acera

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023 - il Rifugio Vallebona e il Terminillo

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024 - salendo sul Monte di Cambio lungo il pietraio della dorsale Ovest

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025 - uno sguardo verso Leonessa, Monteleone di Spoleto e i Monti Umbri

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026 - uno sguardo verso il Santuario di San Giuseppe da Leonessa

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027 - in vista della cima del Monte di Cambio

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028 - la Madonna delle Nevi

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029 - la Madonna delle Nevi e il Terminillo

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030 - la nuova Croce del Monte di Cambio, in fondo il Terminillo

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031 - particolare della nuova Croce del Monte di Cambio

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032 - in discesa dal Monte di Cambio

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033 - in discesa dal Monte di Cambio

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034 - il Monte di Cambio

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