Monte Camicia
Monte Siella, Monte Tremoggia, Pilastro Nirvana
dal parcheggio di Fonte Vetica, giro ad anello
Introduzione:
Base di partenza: parcheggio di Fonte Vetica 1610 m, Campo Imperatore. Traccia GPX
Impressionante la parete Nord del Monte Camicia.
Ottima visuale sulla Via del Centenario fino al Prena, sul Corno Grande, e su buona parte di Campo Imperatore.
fare riferimento alla cartina "CLUB ALPINO ITALIANO, Sezione dell'Aquila, PARCO NAZIONALE GRAN SASSO-LAGA, GRAN SASSO D'ITALIA, Carta dei sentieri scala 1:25000, S.E.L.C.A. Firenze"
"CARTA GRAN SASSO D'ITALIA, Carta escursionistica, scala 1:25000, Edizioni IL LUPO"
Nota:
le foto dal numero 001 al numero 022 sono relative ad un'escursione effettuata il 18 Agosto 2007
le foto dal numero 023 al numero 041 sono del 6 Agosto 2015
le foto dal numero 042 al numero 046 sono di un'escursione fatta con il CAI, Agosto 2017
la foto numero 047 è di fine inverno 2017
Tempi:
da Fonte Vetica al Monte Siella: 1,20 ore - ascesa 420 m
dal Monte Siella al Monte Tremoggia (passando per la Sella di Fonte Fredda): 1,20 ore - ascesa 350 m
dal Monte Tremoggia al Pilastro Nirvana passando lungo la cresta che delimita la parete Nord del Monte Camicia: 50 minuti - ascesa 170 m
dal Pilastro Nirvana (sempre per cresta) alla sella Nord del Monte Camicia: 15 minuti
dalla sella Nord del Monte Camicia al Monte Camicia: 15 minuti - ascesa 100 m
discesa per il Vallone di Vradda passando per il Rifugio e la Fonte Vetica: 2 ore
Km totali 11
L'anello può essere fatto anche al contrario, i tempi non cambiano.
Percorso auto:
Da Assergi si prende la Strada Statale della Funivia del Gran Sasso d’Italia (n 17 bis), superata la stazione inferiore della funivia si prosegue per Campo Imperatore.
Più avanti si trascura il bivio, a sinistra, per l’Albergo di Campo Imperatore e si continua lungo la strada che attraversa in direzione Est tutto l’altopiano, (trascurare un altro bivio a destra), fino a giungere a un trivio; a destra si va a Castel del Monte, Farindola e Castelli, a sinistra si gira per l’Albergo Rifugio della Vetica e il Rifugio Forestale di Fonte Vetica.
Si parcheggia nel largo piazzale affianco alla pineta di Fonte Vetica (1610 m)
Descrizione:
A piedi dal parcheggio conviene puntare direttamente verso l'evidente vallone (direzione Nord-Est) che porta alla Sella di Fonte Fredda (quota 1994 m), che separa il Monte Siella (a destra) dal Monte Tremoggia (a sinistra). In questo modo, senza raggiungere il Rifugio e la Fonte Vetica, che si vedono a sinistra nella pineta, si evita di entrare nel bosco dove, all'inizio, il sentiero è difficile da trovare.
Raggiunta la base della valle si rimane per un tratto nell'impluvio poi si sale sul versante sinistro del fosso (senso di marcia), più in alto, prima di giungere presso un evidentissimo bottino, la via si biforca,
si segue quella di destra che è segnata. Si attraversa la valle e si continua a salire con tornanti e lunghe diagonali; a quota 1915 m si è a una biforcazione, si lascia il sentiero segnato che continua dritto verso la Sella di Fonte Fredda (1994 m) e si prende a destra una mulattiera, molto evidente, che raggiunge la dorsale, molto più a destra rispetto alla Sella sopra citata, a quota 1966 m. Proseguendo a destra, direzione Sud-Est, si arriva, con facile salita, sul Monte Siella 2027 m (1,15 ore).
Ritornati indietro si prosegue sulla larga cresta in direzione Nord-Ovest e risalendo l'ampio e ripido costone si giunge sull'anticima del Monte Tremoggia 2331 m (un piccolo pianoro dove c'è una croce posta nel 2010 e una piccola lapide). Sempre nella stessa direzione si scende fino a quota 2300 m e si risale dall'altra parte sull'elevazione successiva di quota 2350 m, il vero Monte Tremoggia (è da notare che il sentiero aggira quest'ultima cima a sinistra e quindi tanti escursionisti seguendo la via segnata la evitano).
Ancora avanti si scende leggermente fino a ritrovare la via segnata alla Sella del Tremoggia 2331 m (bellissima vista sul caratteristico torrione del Dente del Lupo). Dalla Sella ci sono due possibilità: la prima è seguire l'evidente traccia segnata che passa a mezza costa sotto i pilastri che in questo versante (Sud) sono erbosi e pietrosi ma che a Nord precipitano per centinaia e centinaia di metri in verticale formando la parete Nord del Monte Camicia; la seconda è salire lungo la facile cresta (qualche passo di I) ed affacciarsi sulla parete Nord del Camicia toccando in successione il primo pilastro (2470 m), il secondo pilastro o Pilastro Nirvana (2481 m), il terzo pilastro (2484 m), il quarto pilastro (2491 m) e raggiungere così la sella Nord del Camicia (2480 m) dove passa la via normale abbandonata in precedenza.
Con un ultimo sforzo, su sentiero ripido e breccioso, si giunge sulla vetta di Monte Camicia 2564 m.
Al ritorno giunti sulla sella Nord del Monte Camicia si segue l'evidente sentiero a mezza costa fino alla biforcazione di quota 2400 m dove si prende a destra seguendo l'impluvio del Vallone di Vradda che abbiamo in basso a destra. Con un po' di attenzione, dopo aver superato un piccolo dosso roccioso, sulla destra si nota una croce di ferro (2375 m) con una piccola lapide metallica dove sono riportati i nomi di tre giovani tecnici minerari dell'Agip che stavano effettuando dei rilievi geologici e che furono investiti da una violenta bufera di neve perdendo la vita (vedi foto 038-039-040). Si prosegue lungamente sull'evidente e largo sentiero segnato fino al Rifugio e alla Fonte Vetica, 2 ore.
cartina 1-1
grafico altimetrico
001 - Campo Imperatore, Monte Siella 2027 m
002 - Monte Tremoggia 2350 m e Monte Camicia 2564 m
003 - Fonte Vetica, in fondo il vallone da risalire per il Monte Siella
004 - Fonte Vetica visto salendo sul Monte Siella
005 - Il Monte Siella 2027 m
006 - La Sella di Fonte Fredda 1994 m, il Tremoggia in primo piano
007 - Il Monte Siella e Fonte Vetica
008 - Dal Siella uno sguardo sul Dente del Lupo, Tremoggia e Camicia
009 - Giuseppe sul Monte Siella
010 - Dal Monte Siella il Vado di Siella e il Monte San Vito
011 - Dal Monte Tremoggia, il Vallone di Vradda e il Monte Camicia
012 - Dal Monte Tremoggia, il Dente del Lupo
013 - I sentieri per il Camicia sono molto frequentati in estate
014 - La parete Nord del Monte Camicia
015 - Il prato che si affaccia sulla parete è ricco di Stelle Alpine
016 - La via del Centenario, dal Camicia al Prena
017 - Giuseppe Albrizio sul Monte Camicia 2564 m
018 - Dal Monte Camicia, il Prena e il Gran Sasso
019 - Il Monte Tremoggia, visto scendendo per il Vallone di Vradda
020 - Il Monte Camicia visto dal Vallone di Vradda
021 - Fonte Vetica vista dal Vallone di Vradda
022 - Il Monte Camicia visto dal Vallone di Vradda
le foto dal numero 023 al numero 041 sono relative ad un'escursione del 6 Agosto 2015
023 - la Croce sull’anticima del Monte Tremoggia, quota 2331 m
024 - il Dente del Lupo visto dal Monte Tremoggia, quota 2350 m
025 - particolare del Dente del Lupo
026 - i pilastri della parete Nord del Monte Camicia
027 - il Pilastro Nirvana (2481 m) con il suo abisso
028 - particolare di uno dei pilastri
029 - passeggiata tra i pilastri
030 - altro pilastro
031 - un affaccio nell’abisso
032 - l’abisso nascosto dalla nebbia
033 - uno dei tanti camosci
034 - qui i camosci hanno trovato il loro ambiente naturale
035 - vicini ma nello stesso tempo distanti dall’uomo
036 - vicino ai salti rocciosi rimangono tranquilli, è la loro salvezza in caso di attacco dei lupi
037 - vetta del Monte Camicia
038 - una Croce sul sentiero del Vallone di Vradda. Riorda la morte per una violenta bufera
(Lunedi 20 Ottobre 1958) di tre amici ed escursionisti Dario Bellincioni, Alberto Sanguinetti e
Carlo Iannozzi. Per approfondire l'interessante storia pigiare qui
Un grazie a Franco Bassanelli che ha fatto la ricerca storica
039 - chi sa!!…chi erano queste tre persone?
040 - uno sguardo dalla Croce sul Monte Camicia
041 - il Monte Tremoggia 2350 m visto dal Vallone di Vradda
escursione di Agosto 2017 con il CAI, foto da 042 a 046
042 - il gruppo del CAI di Rieti e Poggio Bustone sulla vetta del Monte Camicia
043 - incontro con Francesco Palladino (Guida Ambientale Escursionistica)
044 - Stelle Alpine dell'Appennino
045 - incontro ravvicinato con un camoscio
046 - l'incendio di Fonte Vetica di qualche settimana fa....(Agosto 2017)
047 - fine inverno 2017 - salendo sul Monte Camicia; al centro il Pilastro Nirvana che si affaccia
sulla parete Nord del Camicia che sprofonda di circa 1200 metri